Bvlgari festeggia dieci anni di collaborazione filantropica con Save the Children

Orologi e Gioielleria

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Negli ultimi dieci anni, Bvlgari ha sostenuto un’iniziativa socio-solidale pensata per dare speranza ai bambini nel mondo che vivono in condizioni precarie. In collaborazione con l’organizzazione benefica Save the Children, la Maison romana consolida il suo impegno a favore dei giovani lanciando nuove iniziative.

Nel 2009, Bvlgari e Save the Children hanno unito le loro forze per aiutare i bambini svantaggiati nel mondo, principalmente consentendo loro di accedere all’istruzione. I due partner celebrano quest’anno dieci anni di lavoro congiunto, durante i quali hanno offerto a oltre 1,5 milioni di giovani l’opportunità di costruirsi un futuro migliore. Dal lancio ad oggi, la collaborazione ha raccolto quasi 80 milioni di euro e ha ricevuto il sostegno personale di 300 celebrità in occasione di diversi progetti.

Bvlgari ha recentemente presentato la campagna #GiveHope con numerose star come Lily Aldridge, Ursula Corbero, Alicia Vikander, Michael Fassbender, Eva Green e molte altre che hanno posato per il fotografo Rankin. Tutti indossano la stessa creazione della Maison di alta gioielleria: un pendente in argento e onice con un rubino rosso. Questo nuovo gioiello va ad arricchire la collezione in argento sterling Save the Children, della quale parte delle vendite viene direttamente devoluta in beneficenza.

Per siglare il decennio di partnership, Bvlgari e Save the Children hanno anche inaugurato il primo presidio Punto Luce delle Arti a inizio novembre. I Punti Luce sono centri creati da Save the Children in quartieri svantaggiati in Italia per combattere l’esclusione, la povertà e il tasso di abbandono scolastico. Il primo Punto Luce costruito in collaborazione con Bvlgari attinge al potere dell’arte e della creatività per sostenere i giovani. In questi luoghi sicuri, bambini e adolescenti hanno la possibilità di acquisire competenze in campi come cinema, fotografia e design.