Cultures et Création: dieci anni di moda

LVMH

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Montfermeil, cittadina nella periferia est di Parigi, ha ospitato il 7 febbraio la decima edizione dell’evento Cultures et Création, una serata di sfilate che mette al centro dell’attenzione la creatività e la condivisione, per contribuire a cambiare l’immagine delle zone urbane meno agiate. Da ormai cinque anni il gruppo LVMH è sponsor dell’iniziativa ideata dal comune di Montfermeil nel 2005, con l’obiettivo di mostrare che anche le zone urbane più difficili possono essere fonti preziose di talento e creatività.

L’edizione 2015 ha confermato l’energia positiva di Montfermeil, attirando oltre 1000 spettatori entusiasti. Il pubblico ha potuto ammirare le creazioni di 50 stilisti, amatori e giovani professionisti, indossate da 100 modelle volontarie truccate dai make-up artist Guerlain.

La prima parte del programma è stata dedicata alle culture d’origine dei residenti di Montfermeil. Dal Marocco al Mali, dal Portogallo alla Cina, dalla Turchia alla Francia, ben 30 paesi di provenienza sono stati presentati sulla passerella da modelle di tutte le età, in un’atmosfera insieme ludica ed elegante.

La seconda parte della serata si è svolta invece all’insegna dell’ecologia e della tecnologia. I giovani designer si sono sfidati in quattro categorie: abiti da sera, streetwear, moda bambino e giovani talenti, quest’ultima sponsorizzata da LVMH.

Le creazioni sono state valutate da un esigente gruppo di giurati: la principessa Esther Kamatari, Sylvie Zawadzki (Segretaria Esecutiva della Fédération Française de la Couture), Olivia Douchez (Direttrice degli atelier prêt-à-porter e haute couture Givenchy), Anne Gautier (Vicepresidente di Guerlain per le Risorse Umane), Florence Rambaud (Direttrice della sezione Talent Sourcing LVMH) e Danny Martin (Manager Produzione e Sviluppo Kenzo). Il premio LVMH Young Talents, destinato alle promesse della moda, è stato attribuito a Audiane Cojean, originaria di Montfermeil. I team di creazione moda del Gruppo accompagneranno la giovane stilista nella preparazione della sua collezione per la fashion week di Berlino a luglio 2015.

La giuria ha premiato anche Domingos Moreira per la categoria moda bambino, Ingrid Falk per gli abiti da sera e Salaha Harb per lo streetwear. Hanno consegnato i premi Christian Sanchez, Vicepresidente di LVMH per lo sviluppo sociale, e Marc-Antoine Jamet, Segretario Generale di LVMH, che ha affermato: “Stasera la capitale della moda non è Parigi, né Milano, né New York, ma Montfermeil!”. Il fervore del pubblico è stato una chiara conferma di questa dichiarazione entusiasta.