Dom Pérignon presenta Deuxième Plénitude

Vini e Alcolici

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All’inizio di maggio, l’Islanda è stata la splendida cornice per il lancio di un nuovo vino a cui hanno partecipato 70 giornalisti e ospiti VIP provenienti da 14 paesi. Questo straordinario evento ha riflesso l’intensità di uno champagne unico, sublimata da 16 anni di elaborazione nelle cantine – tra il tempo supplementare di maturazione sui lieviti e la lunga fase post-sboccatura – con costante monitoraggio.

“Nell’equazione Dom Pérignon, il tempo è un elemento fondamentale”, spiega Richard Geoffroy, Chef de Cave della celebre Maison di Champagne. Il terroir, il patrimonio e l’ispirazione sono essenziali per assemblare un vino davvero speciale che riveli carattere, unicità e piena espressione nel corso degli anni. Un’annata va incontro a diversi cicli e a molteplici vite. La sua evoluzione si estende su una serie di momenti privilegiati, detti “plénitude”.

Dom Pérignon ha almeno tre plénitude. Ognuna di esse svela nuovi aspetti, che scaturiscono armoniosamente dalle precedenti. In questo modo, il vino si avvicina sempre di più all’idea del suo inventore, il monaco Pierre Pérignon. La deuxième plénitude è una fase di energia: dopo almeno 12 anni di maturazione sui lieviti, l’intensità del vino è amplificata. Questa espressione ha ispirato la creazione della nuova denominazione di Dom Pérignon, P2.

Per celebrare la nuova etichetta, Richard Geoffroy ha scelto di svelare il Dom Pérignon Deuxième Plénitude 1998. Nel 2005, la Première Plénitude era un modello di equilibrio. Ora, dopo 16 anni nelle cantine, la sua intensità supera il potenziale dell’annata: l’invecchiamento ha sublimato il vino conferendogli energia. La dinamica della trasformazione è tangibile e promette ulteriori sorprese.

I parallelismi tra il carattere intenso del vino e l’energia dell’Islanda hanno portato Dom Pérignon sulla magnetica isola dell’Atlantico settentrionale, lo scenario di movimento perpetuo ideale per svelare lo champagne P2-1998. Il P2 è stato presentato ad una selezione di ospiti privilegiati sullo sfondo della cascata Seljalandsfoss e del paesaggio lunare del ghiacciaio Gígjökull. La straordinaria esperienza è stata coronata da una cena in un villaggio in una località segreta… Il luogo ideale per lanciare quello che è destinato a diventare un memorabile Deuxième Plénitude dalla raffinata intensità!