Dopo Courchevel, Randheli e St-Barth Isle de France, il portfolio delle Maison Cheval Blanc si estende anche alla Résidence de la Pinède

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Meravigliose oasi di raffinatezza, le Maison Cheval Blanc si avvalgono dei migliori talenti e di una straordinaria forza di immaginazione per trasformare ogni soggiorno in un’esperienza unica e indimenticabile, incentrata su quattro valori fondamentali: maestria artigianale, esclusività, creatività e l’arte dell’ospitalità. Dopo Courchevel, Randheli, St-Barth Isle de France e prossimamente Parigi, è stata Saint-Tropez ad aggiudicarsi il titolo di nuova meta Cheval Blanc, in seguito alla riapertura della Résidence de la Pinède nel maggio scorso.

Grazie alle Maison Cheval Blanc, LVMH Hotel Management dispone oggi di un portfolio di strutture d’eccezione, come il Cheval Blanc Courchevel, inaugurato per primo nel 2006, o il Cheval Blanc Randheli, aperto nell’autunno 2013 alle Maldive. Nel mese di ottobre 2014, la Maison ha proseguito la propria espansione internazionale con l’inaugurazione del Cheval Blanc St-Barth Isle de France, nei Caraibi.

© Cheval Blanc

In seguito all’acquisizione nel 2016 da parte di LVMH Hotel Management, la Résidence de la Pinède di Saint-Tropez è stata oggetto di importanti trasformazioni che ne hanno interessato l’architettura, l’arredamento e i servizi personalizzati, consentendole di diventare la quarta Maison Cheval Blanc e di esprimerne perfettamente i valori.

Questa nuova residenza riflette appieno l’art de vivre della Riviera francese, contemporanea e raffinata, conservando intatti il fascino e l’autenticità dei luoghi, proprio come un’abitazione privata, le cui dimensioni sono volutamente ridotte (l’hotel conta 30 camere e suite) per garantire esclusività e intimità ai propri clienti.

Il rinomato architetto François Vieillecroze, originario di Saint-Tropez, ha seguito tutte le principali trasformazioni esterne della Résidence de la Pinède e ha accompagnato la Maison Cheval Blanc St-Tropez verso il rinnovamento, mettendo a disposizione la sua profonda conoscenza dei luoghi e tutto il suo savoir-faire di architetto provenzale.

© Cheval Blanc

Instancabile collezionista, Jean-Michel Wilmotte ha ravvivato l’antica residenza, ridisegnandone gli interni con un occhio di riguardo per i dettagli e il comfort. Caratterizzati da ampi spazi, gli interni possono così seguire il ritmo della luce naturale con una trasparenza che si estende a tutti i piani. Grazie ad un lavoro congiunto, i due architetti sono riusciti a preservare l’essenza stessa di questi luoghi e a modernizzarne la personalità con un tocco di stile senza tempo.

Dal punto di vista gastronomico, Arnaud Donckele, chef tre stelle Michelin, propone al ristorante La Vague d’Or una cucina caratterizzata da elementi locali e prodotti che esprimono passione: le tradizioni della Provenza, il mare Mediterraneo, i venti e gli scogli trasformano così ogni piatto in un autentico quadro d’artista.

Immersa in un’atmosfera tranquilla e accogliente, la Spa Guerlain appare come una grande oasi di pace, votata al relax e al benessere, dove consulenti di bellezza esperte attendono gli ospiti in salette confortevoli per offrire loro speciali trattamenti Guerlain.