Due anni dopo la creazione della Carta sul benessere degli indossatori e delle indossatrici, LVMH e Kering organizzano un incontro per valutare i progressi raggiunti

LVMH

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Due anni dopo la creazione della Carta sulle relazioni di lavoro e sul benessere degli indossatori e delle indossatrici, LVMH e Kering hanno invitato gli stakeholder del settore della moda a un incontro tenutosi lo scorso 11 luglio a Parigi, per tirare le somme e valutare l’effettiva applicazione delle norme. Durante l’evento due nuovi gruppi hanno firmato la Carta.

La Carta sul benessere degli indossatori e delle indossatrici è il frutto di un intenso lavoro tra i leader del settore della moda. L’iniziativa, presentata nel settembre 2017, è stata guidata da Antoine Arnault, membro del consiglio di amministrazione di LVMH. Lo scorso 11 luglio, a due anni dalla sua creazione, si è tenuto un incontro a Parigi tra i vari stakeholder per esaminare l’impatto della Carta sul benessere degli indossatori e delle indossatrici.

L’evento, della durata di un giorno, ha proposto quattro tavole rotonde volte ad affrontare questioni cruciali: chi sono gli indossatori? In che modo vengono ingaggiati? Come possono essere sostenuti nell’esercizio della propria professione? In che modo la loro salute fisica e psicologica può essere monitorata?

 

© Sylvain Bachelot

I partecipanti alle tavole rotonde – modelli, agenzie, marchi di moda e altri stakeholder – hanno avuto la possibilità di esaminare i benefici della Carta e discutere circa la possibilità di svilupparla ulteriormente.

© Sylvain Bachelot

Il momento clou dell’evento è stato la firma della Carta da parte del marchio di moda Oscar de la Renta e dell’agenzia pubblicitaria Publicis, che si è unita a Elle e Version Femina, entrambi partner della Carta dal 2018.