Fashion week di Parigi: in passerella trionfa la donna sicura di sé

Moda e Pelletteria

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La settimana della moda di Parigi si è svolta dal 1° al 9 marzo. Le Maison di moda parigine di LVMH hanno presentato le loro collezioni prêt-à-porter per l’Autunno/Inverno 2016/17. Céline, Dior, Givenchy, Kenzo, Loewe e Louis Vuitton hanno proposto silhouette audacemente femminili, che uniscono look classici a ispirazioni futuristiche.

© Céline

Céline

Ancora una volta Phoebe Philo, Direttrice creativa di Céline, rimane fedele all’eleganza rilassata e pratica che ispira le sue creazioni. Forme fluide, morbide e rotonde caratterizzano la sua collezione Autunno/Inverno 2016-2017. Seta, velluto, crêpe o pelle: i materiali più variegati seguono i movimenti del corpo. Le silhouette fluttuano in pantaloni a zampa d’elefante abbinati a cappotti smanicati con profilo cocoon o a casacche lunghe e ariose. Una palette di colori naturali accentua lo spirito meticolosamente minimalista.

© Dior

Dior

In un’ambientazione caratterizzata da nicchie e specchi futuristici, realizzata nella celebre Corte Quadrata (Cour Carrée) del Louvre, le silhouette disegnate da Lucie Meier e Serge Ruffieux, il duo di designer che guida lo Studio Dior Couture, celebra una donna Dior libera ed eccentrica. Le modelle, con capelli elegantemente raccolti all’indietro, indossavano rossetti scuri e stivaletti in pelle di serpente con tacco basso: un look ribelle e sofisticato. Il total black delle prime silhouette ha lasciato poi spazio a una dinamica combinazione di motivi fantasia: tessuti jacquard ricolorati, velluti dévoré dipinti a mano, motivi ricamati su stampe, un tocco leopardato… Raffinate silhouette per uno stile stravagante. In linea con la collezione haute couture di febbraio, le spalle erano al centro dell’attenzione: nascoste sotto drappeggi, o rivelate da uno scollo grafico o asimmetrico, vengono coperte o fieramente esposte.

© Givenchy

Givenchy

La nuova collezione di Riccardo Tisci, Direttore creativo di Givenchy, è ricca di ispirazioni eclettiche. Le silhouette in passerella hanno evidenziato il colore nero, caratteristico dello stilista, in seta ultra-chic con stivali al ginocchio aderenti, o illuminato da motivi audaci. Geroglifici e simboli egiziani si mescolano a stampe psichedeliche ispirate direttamente alla cultura pop. Quando si tratta di materiali e motivi, Tisci non teme gli accostamenti: velluto effetto leopardo abbinato a gonne fluide con stampe ispirate all’antichità, pelliccia abbinata a pitone, jacquard con ricami dorati. Una collezione-caleidoscopio per la donna sicura Givenchy.

© Kenzo

Kenzo

Humberto Leon e Carol Lim hanno rielaborato i codici emblematici di Kenzo con una certa dose di irriverenza, offrendo la silhouette di una donna sicura di sé e dallo spirito vincente, ispirata al personaggio manga di Sailor Moon. Le stampe, protagoniste della scena, su vinile o pelliccia, sono abbinate a quadri grafici e motivi floreali di iris e tarassaco tratti dagli archivi Kenzo. I capi classici come le camicie e i montgomery vengono destrutturati e rielaborati. Abiti e gonne sono in stile impero. Fra le calzature spiccano gli stivali con motivi della collezione e le stringate con tacchi alti che giocano con le trasparenze.

© Loewe

Loewe

Come per altre stagioni, Loewe ha scelto l’artistica Salle Miró del Palazzo dell’Unesco per creare il setting di una nuova e sofisticata collezione. La silhouette è strutturata da tagli che seguono le linee del corpo. Abiti e gonne-pantalone lunghi e asimmetrici aggiungono volume e leggerezza, mentre carré e bustier in pelle, rivisitati in foglia d’oro sottolineano il punto vita e valorizzano le curve femminili. Ancora una volta, Jonathan Anderson, Direttore creativo di Loewe, gioca con una sofisticata sovrapposizione di materiali. Maglie effetto seconda pelle e fluidi abiti in seta si abbinano ad anelli metallici. Per gli accessori, pendenti a gatto e amuleti a forma di maschere tribali spiccano su girocolli in filo d’oro. Anche le borse trionfano in passerella: dal nuovo modello Joyce alle varie versioni dell’Amazona, questi elementi chiave dei codici estetici della Maison hanno saputo conquistare i riflettori.

Collezione Donna Autunno/Inverno 2016/2017 © Louis Vuitton Malletier – Tutti i diritti riservati

Louis Vuitton

In una scenografia mozzafiato, creata dall’artista Justin Morin, al centro di una struttura geometrica ideata come l'”archeologia del futuro”, ed eretta sui prati che circondano la Fondation Louis Vuitton, Nicolas Ghesquière esplora il patrimonio stilistico di Louis Vuitton. I design di ieri vengono reinterpretati secondo i gusti odierni, oscillando da un classicismo imperturbabile a una nuova vitalità e offrendo un aspetto atletico alle silhouette. Abiti-pareo leggeri uniti ad audaci accessori in pelle, guanti lunghissimi, corsetti rivisitati e stivali dalla suola spessa. Louis Vuitton continua a immaginare la donna come un’eroina moderna, un’autentica esploratrice del presente e del futuro.