Fashion Week Donna Primavera-Estate 2021: da Milano a Parigi, le sfilate non si fermano

Moda e Pelletteria

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Nonostante la pandemia globale e la sfida che rappresenta per il settore della moda il dover convivere con essa, lo spettacolo va avanti. Da Milano a Parigi, in occasione della presentazione delle collezioni Donna Primavera-Estate 2021, le Maison del Gruppo LVMH hanno dimostrato la propria creatività ed eccellenza organizzando sfilate innovative sia nel formato che nei canali di diffusione, sempre nel rispetto delle più rigide misure di salute e sicurezza.

Louis Vuitton esplora l’identità

Tra gli affreschi in stile Art Nouveau all’ultimo piano dell’edificio La Samaritaine, rinnovato di recente, la sfilata Louis Vuitton Primavera-Estate 2021 ha presentato una collezione che trascende il genere. Nicolas Ghesquière, Direttore Creativo di Louis Vuitton per le collezioni Donna, ha voluto immaginare capi sospesi tra i due sessi, interrogandosi sul taglio che permetterebbe di abolire la frontiera tra maschile e femminile. Creazioni dalla versatilità sconfinata danno vita a silhouette dai volumi ampi che non sottolineano la vita. Una collezione che lancia alla moda una nuova e affascinante sfida: l’esplorazione di un nuovo universo, come “la promessa dello straordinario viaggio di Louis Vuitton, volto a esprimersi in un paesaggio tenue e vasto attraverso la neutralità”.

Stella McCartney: il corpo in movimento

Immaginata durante il lockdown, la collezione Donna Primavera-Estate 2021 di Stella McCartney si interroga sul senso delle nostre azioni e apre un dibattito sull’identità. La Direttrice Creativa dell’omonima Maison pone nuovamente al centro i suoi valori fondamentali incentrati sulla responsabilità ambientale, riciclando tessuti e utilizzando materiali al 65% sostenibili. Frutto di istinto e di sperimentazione, le silhouette giocano sul contrasto tra look sportivi e tagli classici, in un’espressione nuova di amore per il corpo e in un desiderio di innalzare lo spirito in linea con la missione del brand: dar vita a un’industria della moda sostenibile. Sulle creazioni, motivi grafici neutri e tonalità classiche incontrano una palette di sfumature delicate di rosa, kaki, pesca, mandarino, celeste e bambù – il tutto vivacizzato da tocchi di fucsia e rosso fuoco.

Esordio di Matthew M. Williams con Givenchy

Con Matthew M. Williams come Direttore Creativo della Maison, la collezione Givenchy Primavera-Estate 2021 segna l’inizio di una nuova era. La collezione è pervasa da uno stile elegante, giocoso e pragmatico che riflette la sua visione, in un omaggio a chi ha determinato il suo successo e a coloro che veste con le sue creazioni. L’entusiasmo del nuovo Direttore Creativo si esprime attraverso le immagini che presentano i look: un progetto fotografico realizzato da Matthew M. Williams in collaborazione con l’artista Heji Shin, con l’intento di rivelare l’interdipendenza tra la personalità di un soggetto e i capi che indossa.

“Trovare i pezzi del puzzle di una collezione e metterli insieme partendo da simboli e segni, senza mai dimenticare la realtà di chi indosserà le creazioni e darà loro vita. Donne e uomini devono esprimere carattere e disinvoltura, uguaglianza e gioia, riflettendo la loro vera essenza – e molto di più. Si tratta di trovare l’umanità nel lusso”, spiega Matthew M. Williams.

 

© Heji Shin / Givenchy

Loewe: la moda veste le pareti

Dopo il suo memorabile “Show-in-a-Box” presentato in occasione della settimana della moda maschile lo scorso luglio, Loewe continua la sua esplorazione metaforica proponendo una collezione Donna Primavera-Estate 2021 basata su un concetto inedito: “Show-on-the-Wall”. Jonathan Anderson, Direttore Creativo di Loewe, presenta le sue ultime creazioni attraverso un’esposizione in cui le fotografie dei look si ritrovano su carta da parati. Attraverso contenuti online che spiegano il concept e presentano gli artisti che hanno contribuito alla sua realizzazione, la Maison amplia e arricchisce l’esperienza personale di creazione e scoperta della collezione.

© Álvaro Tomé / Loewe

Patou: un sogno a colori

Per questa stagione, Patou ha nuovamente scelto i canali digitali per portare il pubblico nei suoi uffici e atelier sull’Ile de la Cité, a Parigi, e svelare le ultime creazioni del Direttore Creativo Guillaume Henry. Una sfilata fedele al DNA della Maison, all’insegna della fantasia e di una maliziosità giocosa espresse attraverso maniche a palloncino, mantelle di perle, gonne di piume, tessuti in raso metallizzato e gioielli audaci. Patou mette in scena l’arte del vestirsi in un’allegra celebrazione dell’eleganza alla francese.

Kenzo: ode alle api, sentinelle del mondo

Facendo eco all’attuale senso di fragilità e al distanziamento sociale, le silhouette della sfilata Kenzo Primavera-Estate 2021 attingono all’abbigliamento protettivo dai volumi ampi degli apicoltori. Felipe Oliveira Baptista, Direttore Creativo di Kenzo, ha voluto una collezione che evocasse l’infinità di domande e sentimenti contrastanti sul presente e sul futuro sorti dall’inizio della pandemia. Così, sulle stampe con papaveri e ortensie tratte dagli archivi Kenzo spuntano lacrime iridescenti, in una celebrazione della vita e del suo essere al contempo gioiosa e malinconica.

© Kenzo

Dior: ritorno al taglio

Per Maria Grazia Chiuri, Direttrice Creativa delle collezioni Donna Dior, ogni collezione incarna una riflessione sulle trasformazioni in atto nella società o una reazione al contesto presente. Per la collezione Primavera-Estate 2021, la Direttrice Creativa trasforma la silhouette Dior per porre l’accento su una fase fondamentale nel processo di creazione di ogni capo: il taglio. I pensieri si traducono in tagli. Le forme vengono ridefinite per suscitare sensazioni, per farsi simbolo di un modo di vivere diverso. Così, la struttura della giacca Bar si trasforma in una reinterpretazione delle silhouette di una collezione Autunno-Inverno Dior creata nel 1957 per il Giappone. Anche la camicia maschile viene reinventata: facendo eco all’emblematico abito-camicia Dior, diventa una tunica o un abito ed è abbinata a larghi pantaloni o short a righe o indossata sotto ampi cappotti in tessuti chiné. Patchwork di foulard dai motivi paisley e floreali impreziositi da inserti in pizzo creano un effetto collage romantico e si declinano su abiti e pantaloni, in un invito a esplorare gli infiniti orizzonti dell’immaginazione.

© ELINA KECHICHEVA / Dior

Fendi a Milano in un gioco di riflessi

Il 23 settembre, in occasione della settimana della moda di Milano, Fendi ha presentato le sue collezioni Donna e Uomo per la Primavera-Estate 2021 ed è stata la prima Maison a organizzare una sfilata con la presenza in loco di un ristretto numero di invitati. Nell’atmosfera intima del suo showroom milanese, con un metro di distanza tra ogni spettatore, la Maison romana ha svelato le ultime creazioni di Silvia Venturini Fendi in una scenografia ariosa e minimalista. Tra le tende in voile mosse da una leggera brezza, il pubblico – in loco o online – ha potuto ammirare silhouette maschili e femminili in una sottile palette di toni bianchi, beige, neri e pastello, sublimati da tonalità blu cielo e rosso cardinale. Una collezione pensata da Silvia Venturini Fendi come un patchwork di ricordi dei momenti trascorsi in famiglia nella quiete di casa. Così, in un gioco di trasparenze e texture, troviamo stampata sui capi quell’ombra delle finestre che si crea quando dall’interno guardiamo all’esterno. Per gli accessori, invece, il progetto Baguette “Hand in Hand” ha celebrato la collaborazione tra Silvia Venturini Fendi e artigiani abruzzesi e marchigiani, noti per il loro savoir-faire in tecniche tradizionali e complesse di lavorazione di pizzo e vimini.

© Fendi

Bvlgari: autenticità, amore e armonia

La collezione di pelletteria e accessori Bvlgari per la Primavera-Estate 2021 nasce da un universo creativo favoloso, in cui l’impossibile diventa possibile. Battezzata Arkadia21, si ispira a tre principi – autenticità, amore e armonia – per portare il glamour dell’iconico motivo Serpenti verso territori inesplorati: nascono così la Serpenti Multichain Bag, la Serpenti Maxi Chain e altre straordinarie creazioni eyewear e di piccola pelletteria.

© Bvlgari