Il gruppo LVMH si impegna a consolidare una cultura d’impresa inclusiva con la sottoscrizione degli standard di condotta aziendale delle Nazioni Unite contro la discriminazione della comunità LGBTI

LVMH

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Il 13 marzo scorso, in seguito a una serie di eventi organizzati nel mondo da LVMH e dalle sue Maison per promuovere la Diversità e l’Inclusione sul posto di lavoro, 300 collaboratori, inclusi membri del Comitato esecutivo, CEO e direttori delle risorse umane, si sono riuniti a Parigi per celebrare i risultati ottenuti in materia di parità di genere e consolidare l’impegno del Gruppo a favore della Diversità e dell’Inclusione sul posto di lavoro.

Oltre all’obiettivo di raggiungere la parità di genere nei ruoli di alta dirigenza entro il 2020, il gruppo LVMH ha confermato il suo crescente impegno a favore della diversità, della cultura del rispetto, dell’uguaglianza e dell’inclusione per tutti, attraverso la sottoscrizione ufficiale degli standard di condotta aziendale delle Nazioni Unite contro la discriminazione di lesbiche, omosessuali, bisessuali, transgender e intersessuali (LGBTI). 

Numerose le iniziative sulla diversità di genere presentate per dare risalto all’attività svolta dalle Maison e dai collaboratori del Gruppo per raggiungere gli obiettivi previsti per il 2020. Due i progetti innovativi lanciati, entrambi nati dall’evento di Open Innovation DARE EllesVMH del mese di marzo 2018: SHERO, una piattaforma digitale interna e una community dedicata alla raccolta di articoli, video, podcast e altro materiale utile per sostenere le donne che lavorano per il Gruppo; e Inclusion Index, un programma volto a incoraggiare attività interne ed esterne a sostegno dell’impegno del Gruppo a favore della diversità e dell’inclusione.

Attraverso la sottoscrizione degli standard di condotta aziendale delle Nazioni Unite contro la discriminazione della comunità LGBTI, i membri del Comitato esecutivo e i CEO di LVMH hanno manifestato il proprio impegno a:

  • rispettare i diritti umani di dipendenti, clienti e membri della comunità LGBTI
  • eliminare qualsiasi forma di discriminazione sul posto di lavoro nei confronti di dipendenti LGBTI
  • sostenere i dipendenti LGBTI sul posto di lavoro
  • evitare qualsiasi discriminazione nei confronti di clienti, fornitori e distributori LGBTI e impegnarsi affinché i partner commerciali facciano lo stesso
  • difendere i diritti delle persone LGBTI all’interno delle comunità in cui lavorano

La decisione si inserisce nella politica di lotta contro la discriminazione che LVMH ha adottato con l’approvazione del Codice di condotta del 2009, poi modificato nel 2017, e seguito dal programma di formazione attivo dal 2011 contro le discriminazioni rivolto agli addetti alla selezione del personale, nonché dall’introduzione di test volti a escludere qualsiasi forma di discriminazione nel processo di assunzione.

Il Gruppo sta attualmente lavorando su un programma di formazione mondiale in materia di pregiudizi inconsci (unconscious bias) e leadership inclusiva che, entro la fine del 2019, vedrà coinvolti tutti i dipendenti con ruoli di rilievo.