In occasione della Giornata internazionale delle donne, Belmond celebra il talento femminile
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© Belmond
Promotore della diversità e dell’inclusione sul posto di lavoro, il gruppo Belmond punta i riflettori su un eccezionale gruppo di donne di talento provenienti da differenti background. Tra queste, cinque artiste le cui opere sono esposte presso il Belmond Cadogan Hotel nel quartiere londinese di Chelsea, la chef del ristorante del Belmond Charleston Place Hotel negli Stati Uniti e tre sommelier presso diversi hotel Belmond in Italia.
In Sloane Street, nel pittoresco quartiere di Chelsea a Londra, il Belmond Cadogan Hotel è da sempre uno dei luoghi di ritrovo preferiti degli amanti dell’arte. I dipinti e le opere d’arte sono esposti in questo stabilimento storico in cui ogni stanza accoglie una creazione originale su commissione.
Per dare vita a queste tele, è stato accuratamente selezionato un gruppo di cinque artiste inglesi dagli stili distintivi, alle quali è stato chiesto di interpretare l’atmosfera del luogo secondo la propria sensibilità. Le pittrici sono state invitate a esplorare la verdeggiante oasi di pace riservata agli ospiti dell’hotel: i Cadogan Place Garden. Le donne, Helen Ballardie, Beatriz Elorza, Jane Kell, Ele Pack e Kathleen Mullaniff, si sono presentate insieme in uno spirito di condivisione e sostegno reciproco per dare spazio ognuna alla propria, unica voce. La forte diversità che caratterizza le loro interpretazioni dello stesso luogo si incanala in un’armonia collettiva.

Belmond omaggia anche le donne di talento dall’altro lato dell’Atlantico e, in particolare, a Charleston, Carolina del Sud, Stati Uniti d’America. Michelle Weaver è la chef del Charleston Grill, il ristorante del Belmond Charleston Place Hotel, che serve una cucina che fonde in un perfetto equilibrio lo stile raffinato ed elegante dell’alta gastronomia e la generosità dei piatti fatti in casa.
Dopo una formazione accademica presso il New England Culinary Institute, Michelle Weaver ha perfezionato il suo savoir-faire sotto la supervisione dello chef francese Daniel Bonnot a New Orleans e, in seguito, presso il ristorante Wild Board a Nashville. Fa parte del team del Charleston Grill da oltre vent’anni e nel 2009 è stata designata chef.
Da allora, la sua cucina è rinomata a livello internazionale ed è valsa al ristorante numerosi premi. Tra le sue specialità, il pesce alla thailandese e il foie gras abbinato a una ricetta di torta di mele ereditata dalla madre. Grazie al talento di Michelle Weaver, il Belmond Charleston Place Hotel si annovera oggi tra i ristoranti più frequentati per la creatività alimentata dalle stagioni e le pietanze preparate con cura.

Torniamo ora in Europa, dove tre talentuose sommelier impiegate presso diversi hotel Belmond in Italia, Marianna Cappotto, Simona Di Goro e Maina Macri, si sono ormai affermate in un mondo tradizionalmente maschile. Marianna Cappotto è la sommelier del Cips’ Club di Venezia, dove ha accuratamente selezionato 650 etichette per creare una cantina d’eccezione.
Simona Di Goro, sommelier del Belmond Grand Hotel Timeo in Sicilia, invita i suoi clienti a scoprire i vini minerali dell’Etna. Maina Macri è responsabile di una cantina che vanta 500 vini presso il ristorante La Terrazza del Belmond Hotel Splendido di Portofino. È un’amante dei vini da dessert e in particolare dello Sciacchetrà prodotto nelle Cinque terre, che spesso offre ai clienti per accompagnare i dolci. È il suo modo per contribuire a perpetuare la tradizione vinicola della regione.

L’abuso di alcol è nocivo per la salute. Da consumare responsabilmente.