Le Maison statunitensi si schierano con l’empowerment femminile

I CEO delle Maison statunitensi LVMH hanno siglato il documento Women’s Empowerment Principles (WEPs) dell’ONU che contiene i principi per lo sviluppo della parità di genere sul lavoro. Marc Jacobs, Donna Karan, Edun, Belvedere Vodka, Benefit Cosmetics, Fresh, Nude Skincare e Starboard Cruise Services si sono dunque impegnate a valorizzare la diversità.

LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton ha annunciato che ieri le Maison del Gruppo basate negli Stati Uniti hanno firmato il documento WEPs dell’ONU, dimostrando ancora una volta che la parità di genere è una priorità per il Gruppo. LVMH promuove la diversità tra i sessi e offre opportunità straordinarie ai suoi talenti per lo sviluppo e la crescita professionale.

“Da LVMH ci impegniamo a sviluppare le carriere dei nostri talenti all’interno del Gruppo. Siamo pienamente allineati con il principio sancito dalle Nazioni Unite secondo il quale ‘uguaglianza significa business’ e crediamo davvero che puntando sulla diversità si favorisca l’innovazione”, ha spiegato Chantal Gaemperle, Vicepresidente Esecutiva di LVMH per le Risorse Umane e Sinergie. “Siamo orgogliosi del fatto che già la metà dei presidenti dei nostri marchi negli Stati Uniti siano donne, ma riconosciamo la necessità di lavorare costantemente alle opportunità di sviluppo all’interno dell’organizzazione. Grazie ai 32 CEO che hanno firmato il documento contenente i WEPs a Parigi, il Gruppo conta oggi 40 firme che dimostrano il nostro impegno a sostenere i nostri talenti per garantire loro la massima crescita professionale”.

I CEO dei marchi statunitensi che hanno siglato i WEPs includono: Sebastian Suhl, CEO di Marc Jacobs International; Pierre-Yves Roussel, Presidente e CEO di LVMH Fashion Group; Donna Karan di Donna Karan International; Janice Sullivan, CEO di EDUN; Charles Gibb, Presidente di Belvedere Vodka; Jean Andre Rougeot, CEO di Benefit Cosmetics; Jean Marc Plisson, CEO di Fresh; Anastasia Ayala, CEO di Nude Skincare; Beth Neumann, Presidente e CEO di Starboard Cruise Services.

Gli amministratori delegati del Gruppo con sede in Europa avevano già firmato i WEPs nel novembre 2013 e, in tutto il mondo, LVMH ha istituito una serie di iniziative volte a garantire la diversità sul posto di lavoro e a dare ai propri dipendenti grandi opportunità di sviluppo e crescita professionale.

I programmi innovativi e ambiziosi di sviluppo professionale e di formazione istituiti da LVMH sono potenti strumenti attraverso i quali il Gruppo coltiva i propri talenti. Tra questi LVMH House, una “Luxury Business School” con forum che riuniscono i leader di tutto il Gruppo ed esperti esterni per sviluppare nuove idee circa l’imprenditorialità e il management dei marchi di lusso; EllesVMH, un’iniziativa dedicata alla promozione del progresso delle donne a ruoli di leadership; programmi come il LVMH Results in Social Entrepreneurship (RISE), che permette ai manager del Gruppo di mettere le proprie competenze al servizio di imprenditori sociali per aiutarli a sviluppare le loro attività a livello locale. Inoltre, la mobilità tra marchi, regioni e funzioni favorisce ulteriormente la crescita del talento LVMH grazie al trasferimento di competenze e know-how nelle diverse attività del Gruppo.