Louis Vuitton apre ad Asnières “La Galerie”
L’atelier di Asnières è il cuore storico di Louis Vuitton, insieme casa familiare, laboratorio artigianale, fonte di ispirazione e creatività, museo e archivio. Questa estate la Maison apre ad Asnières “La Galerie”, la cui missione è rivelare al pubblico i tesori e i segreti che hanno definito l’eccezionale destino di Louis Vuitton.
Nel 1859 Louis Vuitton spostò il centro nevralgico dell’azienda da Parigi ad Asnières, con l’intento di espandere la sua attività. Fu una scelta strategica, volta a facilitare l’approvvigionamento e la distribuzione, poiché il nuovo atelier sorgeva sulle rive della Senna, a poca distanza dalla prima linea ferroviaria che fosse mai stata creata a Parigi. La costruzione, in stile Eiffel, accoglieva anche gli alloggi della famiglia Vuitton, che scelse di risiedere sopra il centro produttivo per rimanere il più possibile a contatto con l’aspetto operativo dell’attività. Col tempo gli ordini si accrebbero e l’atelier si espanse. Verso la fine del XIX secolo fu rinnovato in stile Art Nouveau dagli artigiani della scuola di Nancy.
Custode del savoir-faire Louis Vuitton, l’atelier è ancora oggi responsabile della fabbricazione degli esemplari più eccezionali della Maison, tra cui i bauli da viaggio rigidi, i modelli realizzati con pelli rare o esotiche e, in primo luogo, gli ordini speciali, produzioni su misura con cui Louis Vuitton soddisfa le richieste più stravaganti e dà vita alle idee di design più originali, dal baule-letto costruito per l’esploratore Pietro Savorgnan di Brazzà al baule da iPad pensato per Karl Lagerfeld. Un gran numero di questi tesori sono ancora gelosamente custoditi ad Asnières, in un archivio contenente 23.000 oggetti e 165.000 documenti, tra cui 110.000 registri cliente.
Traendo materiale e ispirazione da questi archivi, la curatrice Judith Clark ha creato “La Galerie”, un nuovo spazio dedicato alla storia di Louis Vuitton, sito nel cuore dell’atelier di Asnières e aperto al pubblico. Incentrata sui temi della scoperta e dell’esplorazione, “La Galerie” mette in primo piano il dialogo tra artisti, artigiani e clienti che è sempre stato al centro dell’attività Louis Vuitton, raccogliendo lettere, schizzi, effetti personali, oggetti storici e opere d’arte ispirate alla Maison. Una di queste, realizzata da Jorge Otero-Pailos, accoglie i visitatori all’ingresso della mostra. Simboli dell’energia creativa che pervade “La Galerie”, i moduli espositivi eseguiti su misura sono ispirati al “pateki” – rompicapo composto da diversi blocchi che possono formare un cubo o svincolarsi per divenire elementi indipendenti – realizzato da Gaston-Louis Vuitton.
“La Galerie” di Asnières aprirà le proprie porte a settembre e potrà essere visitata solo su appuntamento.
Per maggiori informazioni contattare il servizio clienti Louis Vuitton locale.