Louis Vuitton, Berluti e Fendi mettono in mostra il design

In occasione del 10° anniversario della fiera Design Miami, Louis Vuitton, Berluti e Fendi presentano importanti esposizioni di architettura, aperte al pubblico fino al 7 dicembre.

Da sette anni Fendi sostiene il mondo del design, collaborando con Dimore Studio, il duo di designer che ha firmato il progetto del lussuoso Grand Hotel Et di Milano. Lo spazio interpreta un appartamento contemporaneo nella città eterna, dove il contesto neutro mette in risalto il mobilio su misura, realizzato con iconici materiali Fendi, pellicce e pelle Selleria.

Sedie con inserti in coccodrillo, un divano letto in visone imbottito e una libreria in tubi di ferro nero spiccano sulla struttura ispirata agli origami dell’artista Akira Yoshizawa, composta da tubi al neon e tasselli triangolari in vetro fumé, per un omaggio all’eleganza contemporanea che caratterizza lo stile Fendi.

In un’esposizione satellite nella stessa cornice di Design Miami, Louis Vuitton ha dato vita a un progetto abitativo concepito da Pierre Paulin e mai realizzato in vita dal designer. Come in tutte le creazioni su misura Louis Vuitton, nell’universo architettonico di Paulin lo spazio è organizzato in maniera funzionale e modulare, consentendo a chi lo abita di adattare la casa alla propria visione del mondo.

Liberi di comporre il proprio spazio vitale a immagine dei loro desideri, gli abitanti si fanno architetti. La moquette geometrica si solleva, ad esempio, per trasformarsi in sedili reclinabili per gli ospiti. L’estetica è posta al servizio dell’utilità, secondo una visione funzionale del design e della creazione particolarmente cara a Louis Vuitton, la Maison che ha inventato la tela impermeabile per i bauli da viaggio, le serrature antiscasso a S, il baule Aéro pensato per essere trasportato in mongolfiera e la borsa Speedy, che definisce il concetto di moda senza tempo.

In occasione della kermesse creativa americana, Berluti ha presentato nella sua boutique di Miami una selezione di oggetti di design della collezione privata di François Blanc. Tra questi, un gatto-lampada in bronzo di Studio Job, una “lampada di Aladino” da tavola di Haygarth, una chaise longue di Sebastian Brajkovic, creazioni d’eccezione che richiamano con la loro straordinaria fattura la tradizione d’eccellenza della Maison.