LVMH e l’innovazione

LVMH

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Radicata nel DNA del Gruppo, l’innovazione rappresenta una garanzia di continuo successo ed autenticità negli anni.  Tra i valori fondamentali di LVMH, l’innovazione offre ispirazione alle Maison del Gruppo che perseguono l’eccellenza, privilegiate interlocutrici di un incessante dialogo tra modernità e tradizione.

Diverse importanti iniziative sono frutto dello spirito pionieristico che ci guida. “Il nostro modello di business si fonda su una visione a lungo termine, valorizza l’eredità delle nostre Maison e stimola la creatività e l’eccellenza. Tale modello è il motore del successo del nostro Gruppo, il viatico per un futuro promettente”, spiega Bernard Arnault, Presidente e CEO di LVMH, sottolineando come il successo del Gruppo dipenda da un delicato equilibrio. L’innovazione è un pilastro del nostro modello di business. Attingendo da savoir-faire e da un passato straordinariamente ricchi, le Maison del Gruppo continuano a coniugare tradizione e modernità per dar vita a prodotti in grado di accendere il desiderio dei nostri clienti.

La storia delle Maison LVMH trabocca di innovazione.  Per combattere la contraffazione, Louis Vuitton ha ideato la tela Monogram nel tardo XIX secolo. Sempre nel XIX secolo, Aristide Boucicaut ha inventato il moderno commercio al dettaglio presso il grande magazzino Le Bon Marché, con l’introduzione di alcune importanti innovazioni: prezzi fissi, etichettatura della merce, regolari saldi in particolari periodi dell’anno, reso del prodotto e così via. La ricerca di eccellenza prosegue oggi più che mai.

“Curiosità, cambiamento, opportunità, innovazione e creatività: sono i tratti distintivi della nostra cultura”, sostiene Toni Belloni, Direttore generale del Gruppo. “Desideriamo che i nostri marchi, pur restando fedeli alle proprie origini, sappiano reinventarsi per non perdere visibilità agli occhi dei clienti attuali e futuri”.

Promosso da Bernard Arnault, questo approccio rivolto all’innovazione richiede ad un gigante globale, leader nell’industria del lusso, con oltre 120.000 dipendenti, la mentalità agile di una start-up.

Questa settimana, vi invitiamo a scoprire come le Maison del gruppo LVMH si rapportano all’innovazione. Jean-Claude Biver, Presidente e CEO di Tag Heuer, illustra come la Maison ha sviluppato lo smartwatch, che sarà presentato il 9 novembre a New York. Con i Moët Hennessy Innovation Awards, evento annuale molto atteso, il marchio Moët Hennessy celebra l’eccezionale spirito innovativo delle sue Maison.

Da sempre Sephora attribuisce all’innovazione una grande importanza: il suo Innovation Lab, che coinvolge l’intero staff per l’elaborazione di nuove idee, ne è una chiara dimostrazione. Infine, per trarre vantaggio dalla grande mole di dati raccolti grazie al prezioso contributo di talenti informatici, Louis Vuitton ha organizzato un evento hackathon, prima assoluta nella storia dell’industria del lusso.

Ecco le iniziative delle nostre Maison nel campo dell’ innovazione:

Moët Hennessy: tributo all’innovazione

Jean-Claude Biver svela lo smartwatch TAG Heuer

Sephora Lab, innovazione collaborativa

Un hackathon per decodificare Louis Vuitton