LVMH Métiers d’Art: si conclude la residenza artistica dell’artista Raphaël Barontini presso la conceria Heng Long a Singapore

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Lo scorso gennaio, nell’ambito del programma LVMH Métiers d’Art, l’artista Raphaël Barontini ha iniziato un progetto di residenza artistica della durata di 6 mesi all’interno della conceria Heng Long a Singapore, specialista di pelle di coccodrillo di spessore internazionale. L’artista francese parla di questo percorso creativo al fianco degli artigiani della conceria e spiega come il suo soggiorno a Singapore sia stato fonte di grande arricchimento.

 

Il lavoro dell’artista trentacinquenne Raphaël Barontini, laureato presso l’École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi e l’Hunter College of Art di New York, all’interno della conceria Heng Long a Singapore ha dato vita a una collaborazione inaspettatamente fruttuosa. L’originalità dell’artista deriva dall’utilizzo della serigrafia sui tessuti. Durante gli studi presso l’École nationale supérieure des beaux-arts, Raphaël Barontini ha iniziato a esplorare forme di pittura alternative, creando i suoi primi collage su tessuto, soprattutto sotto forma di bandiere.

La collaborazione con gli artigiani della conceria Heng Long, specialista di pelle di coccodrillo di spessore internazionale, ha permesso all’artista di ampliare il suo orizzonte creativo: “Grazie alla residenza, ho acquisito nuove competenze nell’ambito della lavorazione della pelle, imparando le specifiche tecniche di trattamento e le caratteristiche distintive dei materiali presenti in conceria.”

© Raphaël Barontini

La residenza LVMH Métiers d’Art è stata una sfida entusiasmante per Raphaël Barontini. Fino a quel momento, infatti, l’artista non si era mai dedicato alla lavorazione della pelle. Abituato alla serigrafia e alla tintura su materiali morbidi, Raphaël ha imparato ad applicare queste tecniche alle pelli di coccodrillo più spesse dalla superficie irregolare.

Per sfruttare al meglio questo materiale d’eccezione, Raphaël Barontini ha collaborato con gli artigiani della conceria: “Alcune tecniche di lavorazione della pelle di coccodrillo richiedono così tanta precisione che non ho potuto compierle da solo. Ciò ha dato il via a una vera e propria collaborazione con gli artigiani della conceria, il cui eccezionale know-how mi ha permesso di ottenere esattamente il risultato che volevo senza alterale la qualità della pelle”, spiega l’artista. Potendo usare diversi tipi di pelle e gli scarti del laboratorio, il pittore francese ha potuto ampliare la sua tavolozza creativa. Grazie alla sua percezione artistica, è riuscito inoltre a sublimare anche i pezzi che di solito vengono scartati, dando loro una luminosa seconda vita. “Ho scoperto, ad esempio, la spaccatura: un processo che permette di ricavare un strato sottilissimo dalla pelle di coccodrillo e ottenere lo spessore desiderato. Questa operazione mi ha consentito di trovare la giusta morbidezza per le mie creazioni.”

Oltre a questa condivisione di competenze, la residenza di Raphaël Barontini è stata fonte di arricchimento sia dal punto di vista artistico che personale: “Poter scoprire la diversità culturale di Singapore è stato fantastico. Sono rimasto molto colpito da alcuni dettagli della vita quotidiana, come la presenza costante del bambù nel paesaggio urbano della città, che mi ha spinto a usare questo materiale nelle mie future installazioni, ad esempio per l’asta delle bandiere. Anche l’artigianato locale ha ispirato il mio lavoro: per la decorazione di alcuni pezzi, ho usato un intreccio fatto a mano da una donna di 90 anni che ho conosciuto personalmente.”

© Raphaël Barontini

La storia di Singapore è stata fondamentale per le sue creazioni. “Dopo aver scoperto l’importanza della via della seta nella storia di Singapore, ho deciso di usare la seta anche nel mio lavoro. Avendo ricevuto carta bianca da LVMH Métiers d’Art e dalla sua rete di artigiani, ho potuto incorporare nelle mie creazioni la bellissima seta del laboratorio francese Twinpix, che collabora con diverse Maison LVMH.”

La libertà offerta dal progetto di residenza LVMH Métiers d’Art ha consentito a Raphaël Barontini di scoprire nuove sfaccettature delle tendenze creative da lui esplorate per anni. La residenza presso la conceria Heng Long è stata quindi un’opportunità per continuare a lavorare su capi d’abbigliamento, quali mantelli, tuniche e chaps (copripantaloni di cuio da rodeo), che ha realizzato usando pelle di coccodrillo.

Le opere della residenza di Raphaël Barontini hanno dato vita a una mostra e a un libro, che sarà pubblicato all’inizio del 2021. L’artista francese presenterà creazioni incentrate su personaggi di fantasia creoli, uno dei temi principali del suo lavoro. Richiamando il Medioevo e l’Antico Egitto, Raphaël Barontini prova a creare a un regno immaginario con eroi fittizi, giocando con i materiali e la loro trasformazione. Con queste creazioni, l’artista mette in discussione la rappresentazione dei personaggi di colore nella storia della pittura, immaginando nuovi capi indossabili ed eroi fittizi da celebrare in una sfilata immaginaria.

© Raphaël Barontini