Maria Grazia Chiuri presenta la collezione Dior Haute Couture per la stagione Primavera-Estate 2019 in un’atmosfera ispirata al mondo circense
Moda e Pelletteria
·
© Dior / Estelle Hanaia
L’universo favoloso e poetico del circo ha alimentato a lungo la fantasia degli artisti. Maria Grazia Chiuri ne ha tratto ispirazione per la collezione Dior Haute Couture Primavera-Estate 2019, presentata sotto un maestoso tendone allestito nel cuore dei giardini del Musée Rodin di Parigi, tra le spettacolari acrobazie della compagnia circense femminile Mimbre.
Il tema del circo compare per la prima volta nella storia di Dior negli anni Cinquanta, grazie a un reportage televisivo intitolato Dior “Circus” Comes to Town e realizzato in occasione della sfilata della Maison presso l’Hotel Savoy di Londra. Ricompare poi con la direzione artistica di John Galliano. I capi che compongono la collezione Dior Haute Couture Primavera-Estate 2019 esprimono anch’essi la magia del circo e il suo rapporto con i costumi, la moda e l’arte.
Maria Grazia Chiuri sovrappone immagini diverse per comporre la propria “parata”. I pantaloni ampi ed estremamente leggeri, stretti alla caviglia, e gli short appaiono così abbinati a camice bianche e trasparenti, ornate di nastri e collaretti che paiono consunti dal tempo. I corsetti di pelle, le bluse da marinaio e le giacche nere ricordano i domatori di leoni, mentre l’abito geometrico bianco da clown, sobrio o lussuoso, è stato rivisitato nei materiali, nei ricami e nelle proporzioni.
Già protagonista della sfilata Dior Cruise 2019, il bestiario si impone ancora una volta tra i motivi distintivi di questa collezione Haute Couture, con animali selvaggi, cavalli o elefanti in strass, accompagnati dall’iscrizione “Dior Dream Parade”. Riguardo agli accessori, Maria Grazia Chiuri rivisita la caratteristica veletta Dior con un berretto stile anni Cinquanta, ornato di strass. Per il make-up, infine, si ispira ai clown bianchi e definisce lo sguardo delle modelle con un elegante tratto di eyeliner nero.