Moët Hennessy impegnata in tutto il mondo per aiutare il personale medico a lottare contro il Covid-19

Vini e Alcolici

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In un momento in cui il mondo intero è unito per porre fine alla pandemia di Covid-19, LVMH si mobilita su tutti i fronti per lottare contro la malattia. Moët Hennessy, divisione vini e alcolici di LVMH, dà il proprio sostegno a ospedali e personale medico di tutti i paesi in cui ha sede.

 

Il Gruppo LVMH è attivo già da diverse settimane per combattere l’epidemia di Covid-19 in Francia. Le Maison Profumi e Cosmetici LVMH, Guerlain, Parfums Christian Dior e Parfums Givenchy, hanno prodotto grandi quantità di gel disinfettante per mani; allo stesso tempo, il Gruppo si è impegnato a distribuire milioni di mascherine in Francia, una parte delle quali è già stata inviata a Parigi dalla Cina.

Anche Moët Hennessy ha messo a disposizione i suoi mezzi per sconfiggere la pandemia. Grazie alla rete internazionale di collaboratori e siti di produzione, la divisione vini e alcolici del Gruppo LVMH ha inviato aiuti a molti paesi e continua a creare nuove iniziative ogni giorno.

© Hennessy

In Francia, Hennessy, leader nella produzione del cognac e forza motrice dell’omonima regione, si è mossa per sostenere gli sforzi della sanità pubblica con donazioni di gel idroalcolico per mani, mascherine, camici e alcool disinfettante, destinate alle strutture ospedaliere locali, nell’ambito di iniziative individuali e collettive del settore del cognac. La Maison si impegna a salvaguardare l’ecosistema della propria regione, assicurandosi che i partner più vulnerabili siano protetti (tempi di pagamento più rapidi, conferme degli ordini, ulteriore coordinazione con i viticoltori).

Le Maison LVMH sono attivamente impegnate anche nella regione di Champagne. Veuve Clicquot fornisce mascherine e protezioni per gli occhi all’ospedale Maison Blanche di Reims, mentre Moët & Chandon, oltre alla donazione di strumenti e materiali, ha messo a disposizione dello staff sanitario le strutture destinate ai lavoratori stagionali nelle vigne e ogni mattina consegna la colazione all’ospedale Auban-Moët.

Negli Stati Uniti, la distilleria Woodinville Whiskey nello stato di Washington ha prodotto migliaia di litri di etanolo ad elevato grado alcolico per realizzare gel disinfettante per mani da distribuire alla comunità locale, alle strutture sanitarie e alle organizzazioni governative, oltre che alle fasce più vulnerabili della popolazione. Anche MH Nord America e i suoi partner forniranno gel idroalcolico per mani.

© Moët & Chandon

Moët Hennessy USA ha realizzato donazioni in favore di due associazioni: la US Bartenders’ Guild e la National Restaurant Association Education Fund (NRAEF) a sostegno di chi ha perso il lavoro. La Maison considera un dovere mostrare supporto alla comunità di baristi e ristoratori, duramente colpita da questa crisi sanitaria.

In Australia, Chandon produce gel disinfettante per mani per i dipendenti e le loro famiglie, oltre che per le comunità locali in Argentina.

In Polonia, Belvedere si è attivata su vari fronti nella produzione di disinfettante: poiché la struttura non è attrezzata per la produzione di gel idroalcolico per mani, verranno prodotte e donate alle comunità locali migliaia di bottiglie da 1 l di alcool al 70%, per scopi igienico-sanitari; inoltre, la Maison ha iniziato a collaborare con una delle più grandi organizzazioni benefiche in Polonia. Questa collaborazione permetterà a Belvedere di donare alcool puro ad un subappaltatore certificato, che lo userà per produrre gel disinfettante per mani, e all’organizzazione benefica di distribuire il gel a case di cura, ospizi, strutture sanitarie e a chi ne ha bisogno.

© Veuve Clicquot

Philippe Schaus, CEO di Moët Hennessy, ha accolto con favore le numerose iniziative delle Maison nella divisione vini e alcolici: “I nostri team internazionali stanno affrontando la sfida con ammirevole solidarietà. Tutti i contributi, grandi o piccoli, sono inestimabili e insieme faremo la differenza. Grazie a tutti per l’impegno”.