In occasione del mese dedicato alle donne, LVMH promuove tre iniziative delle sue Maison

Da sempre, LVMH si impegna per offrire ai suoi dipendenti un ambiente lavorativo stimolante, nel quale possano crescere. A riprova di questa politica, il 73% del personale LVMH è di sesso femminile, la cui crescita professionale rappresenta una priorità assoluta. Oggi, LVMH evidenzia tre iniziative modello incentrate sui talenti femminili, portate avanti dalle Maison Veuve Clicquot, Dior e Clos19.

Il Veuve Clicquot Bold Woman Award

In omaggio alla memoria di Madame Clicquot, l’imprenditrice a cui la Maison di champagne deve la sua nomea internazionale, nel 1972 Veuve Clicquot ha istituito un nuovo appuntamento annuale: il Business Woman Award. Rinominato Bold Woman Award nel 2019 nell’ambito dell’omonimo programma di Veuve Clicquot, il riconoscimento premia imprenditrici d’eccezione che hanno costruito, diretto o sviluppato un’attività professionale.

Il 14 novembre 2019, la Maison ha insignito del premio Chrystèle Gimaret, fondatrice e CEO di Artupox International, un’azienda che offre servizi di pulizie ecologici.  Il Bold Woman Award ne ha ricompensato l’audacia e la capacità di rinnovare il proprio settore attraverso un approccio etico. Chrystèle Gimaret garantisce che i dipendenti della sua azienda lavorino unicamente con prodotti non tossici per le persone e l’ambiente.

Il Bold Future Award, dedicato a giovani, straordinari talenti, è stato invece assegnato a Julie Chapon, cofondatrice di Yuka, un’applicazione che consente ai consumatori di conoscere gli ingredienti di alimenti e cosmetici semplicemente scansionandoli. Veuve Clicquot è fiera di celebrare due donne dai percorsi stimolanti, fonte di ispirazione per intraprendere la via del successo imprenditoriale femminile.

“Dior Talks”: una nuova serie di podcast dedicata alle donne  

La Maison Dior ha presentato “Dior Talks”, una serie di podcast incentrata su conversazioni con artisti, dipendenti e amici del brand che affrontano temi chiave relativi alle loro passioni, alle loro creazioni, alle sfide future, al ruolo dell’arte e alle tappe chiave nella storia del femminismo.

I primi episodi della serie “Dior Talks”, lanciata lo scorso 8 marzo in occasione della Giornata internazionale delle donne, hanno come oggetto l’arte femminista. Le creazioni della Direttrice artistica delle collezioni donna di Dior, Maria Grazia Chiuri, celebrano artiste femminili. I podcast riflettono questo suo impegno e danno il benvenuto ad artisti del calibro di Judy Chicago, Tomaso Binga e Mickalene Thomas – che hanno già collaborato con Maria Grazia Chiuri sulle passerelle – nonché alla sua fedele amica e curatrice di mostre Paola Ugolini e alla carismatica artista Tracey Emin.

Le conversazioni con talenti femminili d’eccezione illustrate in “Dior Talks” indagano un’ampia gamma di tematiche: dai legami tra il femminismo e l’arte al rapporto tra l’etica e l’estetica, dalla costruzione dell’identità al ruolo dell’abbigliamento fino alla rappresentazione del genere e al suo impatto sui comportamenti sociali.

Cliccare qui per ascoltare i primi episodi di “Dior Talks”.