Podcast “Confidences Particulières”: uno sguardo esclusivo sull’eccezionale savoir-faire LVMH

LVMH

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Les Journées Particulières tornano presto con un’edizione ancora più in grande, distribuita sui 5 continenti: 56 Maison apriranno al pubblico le porte di 77 luoghi, di cui 39 introdotti quest’anno. Per un’anteprima esclusiva di questi tre giorni straordinari (12, 13 e 14 ottobre), sintonizzati su “Confidences Particulières”: una serie di 13 podcast in cui alcuni personaggi chiave di LVMH si raccontano, condividendo la propria passione e i valori del Gruppo.

 

Il Gruppo LVMH offre al pubblico la possibilità di addentrarsi nell’immenso e variegato cosmo delle sue Maison, proponendo una serie esclusiva di podcast: una sorta di tour audio intitolato “Confidences Particulières”.

Julien Cernobori, giornalista e conduttore dei podcast, ha intervistato gli artigiani del Gruppo LVHM direttamente nei luoghi dove danno vita alle loro creazioni. Dalle cantine della regione Champagne alle placide sponde del lago di Ginevra passando per un atelier di calzature di Parigi, pervaso da un silenzio carico di concentrazione, il giornalista domanda alle donne e agli uomini del Gruppo di raccontare la propria arte, l’orgoglio che vi si accompagna, l’amore per la terra, la ricerca ossessiva della perfezione.

Sono storie cariche di passione, racconti di esistenze particolari annidate fra le pieghe meno conosciute delle celebri Maison LVMH, fra cui Bvlgari, Château d’Yquem, la Maison Francis Kurkdjian, Sephora e Dior. La serie “Confidences Particulières”, composta da 13 podcast esclusivi, verrà trasmessa sul sito Internet delle Journées Particulières e sulle principali piattaforme di download (Soundcloud, Podcast Addict e Apple Podcast).

 

EPISODIO 1 // OROLOGI LVMH

“Un orologio meccanico è emozione, tradizione, savoir-faire – è un frammento di Storia. Possiede un’anima.”
Jean-Claude Biver, icona del settore orologiero e Presidente della divisione orologi LVMH (Hublot, TAG Heuer, Zenith) racconta le esperienze di una vita trascorsa nel mondo dell’orologeria, svelando alcuni dei suoi elementi di ispirazione.

EPISODIO 2 // RUINART

“Ogni sommelier aspira a diventare Maestro di Cantina. Quanto a me, quel che conta davvero è non smettere di imparare.”

Nel secondo episodio Caroline Fiot, enologa presso Ruinart, racconta a “Confidences Particulières” come ha avuto inizio la sua esperienza nella prestigiosa Maison produttrice di champagne.

EPISODIO 3 // BERLUTI

Cosa c’è dietro la creazione di un paio di calzature su misura Berluti?

Jean-Michel Casalonga, mastro calzolaio della prestigiosa Maison parigina, svela i segreti della sua arte.

EPISODIO 4 // MAISON FRANCIS KURKDJIAN

“L’equilibrio tra gli ingredienti è quel che dona a una fragranza la sua bellezza.”

Francis Kurkdjian è cresciuto in una famiglia felice e dallo spirito creativo, che gli ha instillato l’amore per lo spettacolare, per l’abbigliamento e per le feste. Nel suo studio a Parigi, Francis ricorda con un sorriso una lettera che gli ha cambiato la vita.

EPISODIO 5 // CHÂTEAU D’YQUEM

Le risate di Rachel Desblés risuonano con allegria tra i vigneti del Château d’Yquem, dove si prende amorevolmente cura delle viti. Sulle note di La vie est Belle del gruppo Indochine, perpetua gesti antichi imparati lavorando con la zia Danièle.

Questo contenuto non è destinato ad essere ascoltato da minori nel loro luogo di residenza e/o residenti in un Paese che limita la pubblicità per le bevande alcoliche.

EPISODIO 6 // BVLGARI

“Cerco l’anima della gemma che posso trasmettere.”

Alla luce di una finestra sul Tevere, Lucia Silvestri ammira le sue pietre preziose che ama descrivere come se fossero persone. Ci racconta le favolose avventure di un lavoro che non avrebbe fatto se non avesse avuto quel colpo di fulmine durante un tirocinio…

EPISODIO 7 // CHAUMET

“Il metodo Chaumet è dire che possiamo farcela.”

Quale episodio nell’infanzia di Benoît Verhulle lo ha portato a iniziare la sua carriera di gioielliere a soli 15 anni? È negli atelier Chaumet di Place Vendôme di cui è oggi responsabile che Benoît Verhulle ci confida con emozione la sua storia e il suo amore per l’alta gioielleria.

EPISODIO 8 // GUERLAIN 

“Il profumo è una forma d’espressione.”

Per diventare creatore di profumi ci vuole un buon naso, ma non basta. È questione di alchimia, di mistero, d’immaginazione… Caratteristiche che nascono e si sviluppano fin dall’infanzia. Thierry Wasser, maestro profumiere di Guerlain, ci racconta con passione il suo mestiere, il lavoro di tutta una vita.

 

EPISODIO 9 // DIOR 

“Do un’anima al tessuto.”

È al quinto piano degli atelier couture Dior, in mezzo a rotoli di tessuto e manichini, che gli abiti Christian Dior prendono vita tra le abili mani di Isabelle André. Maestra in un savoir-faire che coltiva fin dalla più tenera età, Isabelle André ci racconta con dolcezza la sua favola straordinaria.

 

EPISODIO 10 // THELIOS

“Siamo creatori di occhiali: prendiamo un’idea e facciamo in modo di realizzarla.”

Con il panorama mozzafiato delle Dolomiti a fare da sfondo, Daniel Tomasin, responsabile dell’atelier prototipi Thelios, ci racconta di quanto si senta fortunato ad essere partito da zero. Poco interessato alla scuola da bambino, ci racconta come da adulto la sua vita sia stata costantemente volta a creare, a innovare.

 

EPISODIO 11 // PARFUMS CHRISTIAN DIOR

“Coltivare i fiori: una magia, un sogno di bambina che si avvera.”

Clos de Caillan: sembra il nome di uno di quei villaggi delle fiabe. Forse la passeggiata di Armelle Janody nei pressi di quella che sarebbe diventata la sua nuova casa era anche il frutto del destino… O è il caso che ha fatto di lei la coltivatrice di piante per profumi di Parfums Christian Dior?

 

EPISODIO 12 // SEPHORA 

“Puoi essere una persona diversa ogni giorno. È una delle cose che mi piacciono di più del mio lavoro.”

È nell’immensa boutique Sephora all’angolo tra la 5th Avenue e la 47th Street che i pennelli di Myiesha Sewell si muovono al ritmo di brani pop. Fortemente influenzata dalla nonna, Myiesha ci spiega come il trucco sia uno strumento straordinario per accrescere l’autostima.

 

EPISODIO 13 // HENNESSY

“Voglio fare qualcosa che perduri nel tempo.”

Con la sua voce dolce e rassicurante, Christophe Pierre ci accompagna in un viaggio a Cognac e ci fa scoprire l’importanza dei sensi. Bottaio dall’età di 18 anni, insieme a un amico d’infanzia perpetua i gesti antichi del suo mestiere per lasciare un segno perenne.