Riaprono le cantine Moët & Chandon completamente restaurate

Vini e Alcolici

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Dopo un anno di lavori e restauri, riaprono al pubblico le cantine Moët & Chandon di Epernay. Primo piano sulla riapertura di un luogo vasto e storico, emblematico della Maison produttrice di champagne.

Il 1° ottobre Moët & Chandon ha riaperto le porte delle sue cantine dopo un anno di ristrutturazione. Il lavoro svolto da Moët & Chandon consente alle antiche cantine di rispondere alle esigenze degli standard attuali, pur preservando alla perfezione questo luogo, patrimonio culturale rinomato a livello internazionale. Di recente, anche altri luoghi situati lungo la celebre “Avenue de Champagne” sono entrati a far parte del patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.

© Moët & Chandon

La rete di cantine Moët & Chandon, dove si conservano le preziose bottiglie, è la più grande nella Champagne: si estende infatti per 28 chilometri. I visitatori hanno l’opportunità di immergersi completamente nella storia e nel patrimonio di Moët & Chandon, scoprendo sia le cantine sia gli storici saloni. Il tour prevede la visita alla Cour d’Honneur, alla Galleria Imperiale e al Salone Jean-Rémy, il cui nome rende omaggio al nipote di Claude Moët, fondatore della Maison.

© Moët & Chandon

I lavori di ristrutturazione hanno anche consentito di riorganizzare l’itinerario di visita in modo da facilitare l’accesso alle persone con mobilità ridotta, con la realizzazione in particolare di un ascensore che scende fino alle cantine.