Sei nuove reinterpretazioni dell’iconica borsa Capucines di Louis Vuitton

Moda e Pelletteria

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A giugno 2019, Louis Vuitton inaugurava Artycapucines, un progetto portato avanti con sei artisti contemporanei – Sam Falls, Urs Fischer, Nicholas Hlobo, Alex Israel, Tschabalala Self e Jonas Wood – a cui la Maison aveva fatto appello per reinventare il design della sua iconica borsa Capucines. Quest’anno la saga continua con altri sei artisti che reinterpretano questo accessorio emblematico grazie alla loro visione estetica unica. 

La collezione Artycapucines di Louis Vuitton è il punto d’incontro tra arte contemporanea, moda e maestria artigiana d’eccezione. A sette anni dal lancio della sua borsa icona Capucines, il cui nome omaggia la rue des Capucines a Parigi dove la Maison inaugurò la sua prima boutique nel 1854, Louis Vuitton invita sei celebri artisti contemporanei a ridisegnare, ancora una volta, questo classico. Per questa seconda edizione, Beatriz Milhhazes, Jean-Michel Othoniel, Josh Smith, Henry Taylor, Liu Wei e Zhao Zhao seguono Sam Falls, Urs Fischer, Nicholas Hlobo, Alex Israel, Tschabalala Self e Jonas Wood, che avevano presentato le loro reinterpretazioni della Capucines nel 2019.

Ognuno degli artisti della seconda edizione si è appropriato della borsa dalla forma a trapezio reimmaginandone il design attraverso la lente del loro stile personale, allo scopo di creare un modello unico. L’artista brasiliana Beatriz Milhares ha trasformato la raffinata borsa in un caleidoscopio di texture e colori sovrapposti su pelle di agnello.

L’artista francese Jean-Michel Othoniel – noto per il Kiosque des Noctambules all’entrata della fermata Palais Royal della metropolitana parigina – ne ha effettuato un restyling completo con raffia, una decorazione che ricorda un boa in satin di seta sul bordo superiore e un manico attorcigliato con perle nere.

Josh Smith propone una versione altrettanto personale. L’artista newyorchese si è ispirato a uno dei suoi dipinti della serie Name, riproducendo fedelmente le tele che portano il suo nome con colori accesi.

Anche l’americano Henry Taylor ha riprodotto un quadro originale utilizzando un’avanzata tecnica di stampa laser e tradizionali tecniche di intarsio. Taylor ha ricreato il volto espressivo del fondatore dell’Underground Museum di Los Angeles che aveva realizzato nel 2017 per dar vita a un suggestivo ritratto in rilievo stampato sulla tela della borsa Capucines.

La Capucines di Louis Vuitton reinterpretata dal pechinese Liu Wei con le sue placche in alluminio e le sue sfere mobili in metallo per fissare il manico è alquanto futurista e scultorea.

Infine, Zhao Zhao propone una versione molto grafica con elementi che coprono l’intera superficie della borsa come un puzzle sofisticato.

Le sei nuove creazioni della collezione Artycapucines saranno disponibili in edizione limitata di 200 esemplari per borsa in una selezione di boutique Louis Vuitton nel mondo dal 30 ottobre.