Supply chain: la competenza LVMH

Quest’anno, per la prima volta, LVMH ha partecipato a The Fresh Connection, una business experience internazionale dedicata alla gestione della supply chain. Le due squadre LVMH in gara hanno conquistato il secondo e terzo posto nella competizione mondiale, dimostrando la competenza del Gruppo in materia di gestione operativa.

Nato in Olanda nel 2008, The Fresh Connection è progressivamente diventato lo strumento di simulazione di riferimento per sviluppare competenze avanzate nell’ambito della supply chain. Hanno preso parte alla competizione squadre provenienti da quasi 30 paesi, tra cui leader come Apple, Coca-Cola, DHL, Nestlé e Unilever.

Il concetto è semplice: a ogni squadra viene attribuita una società virtuale produttrice di succo di frutta in perdita. Attraverso le loro scelte strategiche e tattiche a tutti i livelli della catena del valore – produzione, approvvigionamento, vendite, pianificazione – i quattro membri di ogni team determinano i risultati della loro azienda.

Il concorso si svolge su diversi mesi e comprende fasi eliminatorie. Esistono versioni della piattaforma simulativa per studenti e per dipendenti che rappresentano la propria azienda. Sono circa 300 le imprese che hanno preso parte alla competizione in questa categoria nel 2014, quattordici delle quali francesi. La finale francese si è svolta il 3 luglio. Le due squadre LVMH, formate da dipendenti di Dior Couture, Guerlain, Hennessy, MHCS e Sephora selezionati dai loro manager, sono arrivate al secondo e terzo posto, dietro la società di consulting CGI, vincitrice del concorso. Una performance eccellente, che testimonia la competenza LVMH in materia di gestione della supply chain. “I team del nostro Gruppo si sfidano continuamente e puntano all’eccellenza: The Fresh Connection è dunque un eccezionale strumento di formazione”, spiega Alain Doudard, Direttore della supply chain LVMH. “Inoltre, risolvere problemi in gruppo è particolarmente stimolante e aiuta i partecipanti dei nostri diversi marchi a costruirsi una solida rete di contatti interna”.

I partecipanti che hanno rappresentato il Gruppo sono stati altrettanto entusiasti. Per Pierre-Emmanuel Delfosse di Hennessy, i benefici di questa simulazione sono duplici. “È un ottimo strumento formativo che permette di approfondire diverse attività della catena di distribuzione – dalla produzione alla gestione finanziaria e all’approvvigionamento – oltre ad essere un eccellente strumento di crescita personale che consente di sviluppare una visione più olistica del Gruppo e delle diverse competenze che entrano in gioco”.

Visto il proprio successo alla prima partecipazione, il gruppo LVMH si sta già preparando al 2015… E punta al primo posto!