Thomas Tait vince la prima edizione del premio LVMH
Il premio della giuria della prima edizione dell’LVMH Prize Young Fashion Designer è stato assegnato a Thomas Tait. Un premio speciale è stato invece attribuito a Hood by Air e al duo creativo Miuniku.
La giuria del premio LVMH per giovani stilisti, formata da Nicolas Ghesquière (Louis Vuitton), Marc Jacobs (Marc Jacobs), Karl Lagerfeld (Fendi), Humberto Leon (Kenzo), Phoebe Philo (Céline), Raf Simons (Dior), Riccardo Tisci (Givenchy), nonché da Delphine Arnault (Vicepresidente esecutiva di Louis Vuitton), Jean-Paul Claverie (Consulente di Bernard Arnault) e Pierre-Yves Roussel (Presidente e CEO della divisione moda di LVMH) hanno riconosciuto Thomas Tait vincitore della prima edizione 2014 del premio LVMH.
Delphine Arnault ha commentato: “La giuria è stata sedotta dalla personalità e dal lavoro di Thomas Tait. Ha davvero un grande talento. Sono orgogliosa che LVMH possa aiutarlo a sviluppare il suo marchio. Non ho alcun dubbio che anche tutti gli altri finalisti del concorso avranno una carriera brillante e auguro loro buona fortuna”. Oltre a 300.000 euro, il primo premio prevede anche che un team LVMH dedicato segua per un anno il giovane vincitore e lo aiuti nella sua crescita professionale.
Visto l’elevatissimo livello della competizione, la giuria ha deciso di assegnare due premi speciali: il primo a Miuniku e il secondo a Hood by Air. Entrambi si aggiudicano 100.000 euro e saranno affiancati per un anno da esperti del Gruppo.
Sono stati premiati anche tre laureati di scuole di moda: Peter Do (Fashion Institute of Technology, New York), Teruhiro Hasegawa (Central Saint Martins College of Art and Design, Londra) e Flavien Juan Nunez (La Cambre, Bruxelles e Institut Français de la Mode, Parigi). Ognuno di essi ha vinto 10.000 euro e un contratto lavorativo di un anno presso una Maison di moda del gruppo LVMH: Peter Do da Céline, Teruhiro Hasagawa da Givenchy e Flavien Juan Nunez da Christian Dior.
Saranno premiate con 10.000 euro anche le loro scuole, a simboleggiare il sostegno di LVMH all’istruzione e agli istituti che consentono alla moda di rinnovarsi e oltrepassare costantemente le frontiere dell’eccellenza.
La seconda edizione del premio LVMH si terrà nel 2015.
I VINCITORI
Il vincitore del premio LVMH:
Thomas Tait è uno stilista canadese che lavora a Londra. Dopo gli studi presso il LaSalle College di Montréal, Thomas ha conseguito un master al Central Saint Martins College of Art and Design di Londra. La sua collezione Autunno-Inverno 2010 è stata selezionata e presentata alla fashion week di Londra. Nel 2010, ha vinto la prima edizione del Dorchester Collection Fashion Prize.
Premi speciali:
Miuniku è un marchio di prêt-à-porter per donne moderne, fondato dalle sorelle Nikita e Tina Sutradhar al termine dei loro studi presso il London College of Fashion. L’estetica del marchio nasce da un originale gioco tra colori, forme e costruzioni. Le sorelle Sutradhar hanno vinto il Fashion Innovation Award del London College of Fashion (luglio 2013), l’ISKO(TM) Denim Diffusion Award (luglio 2013) e sono state semifinaliste dell’H&M Design Award 2014. Ad oggi hanno creato due collezioni e vivono a Mumbai.
Hood by Air, il marchio fondato nel 2007 da Shayne Oliver, è un concept che sfida le tradizionali categorizzazioni. Combinando la mutevolezza della cultura giovanile con la raffinatezza dell’alta moda, Hood by Air reinterpreta le uniformi americane.
Laureati:
Flavien Juan Nunez è un laureato ventitreenne francese. Dopo aver conseguito la laurea presso la scuola La Cambre di Bruxelles, Flavien ha proseguito gli studi con una specializzazione presso l’Institut Français de la Mode di Parigi. Può vantare stage presso Walter Lecompte, Louis Vuitton, Nina Ricci – e non solo. Entra a far parte dell’atelier di Christian Dior.
Peter Do, statunitense di 23 anni, è titolare di un Bachelor of Fine Arts in fashion design conseguito presso il Fashion Institute of Technology (FIT). Nel 2012 ha vinto il premio della critica per la mostra AAS al FIT, nel 2013 la borsa di studio del Council of Fashion Designers of America (CFDA) e nel 2014 il premio della critica per la collezione presentata presso il FIT. Ha fatto stage presso Chris Gelinas e Calvin Klein. Entra a far parte dell’atelier di Céline.
Teruhiro Hasegawa ha 29 anni ed è nato in Giappone. Ha conseguito sia un Bachelor che un master al Central Saint Martins College of Art and Design. Nel 2013 ha vinto la borsa di studio Jane Rapley e il premio Chloé e ha fatto stage presso Jean Pierre Braganza, Alexander McQueen e Lanvin. Entra a far parte dell’atelier di Givenchy.
LA GIURIA
Nicolas Ghesquière (Louis Vuitton)
Marc Jacobs (Marc Jacobs)
Karl Lagerfeld (Fendi)
Humberto Leon e Carol Lim (Kenzo)
Phoebe Philo (Céline)
Raf Simons (Dior)
Riccardo Tisci (Givenchy)
Delphine Arnault (Vicepresidente di Louis Vuitton)
Jean-Paul Claverie (Consulente di Bernard Arnault e Responsabile della filantropia aziendale per LVMH) Pierre-Yves Roussel (Presidente e CEO della divisione moda di LVMH)