Un omaggio a Sergei Shchukin e alla sua eccezionale collezione.
Di Bernard Arnault

LVMH

·

La mostra Icônes de l’Art moderne. La Collection Chtchoukine sarà aperta al pubblico a partire dal 22 ottobre 2016 fino al 20 febbraio 2017. Bernard Arnault condivide in questo articolo la sua visione sul famoso collezionista d’arte Sergei Shchukin e sull’eccezionale collezione da lui creata.

La mostra Icônes de l’Art moderne. La Collection Chtchoukine, che siamo molto orgogliosi di presentare alla Fondation Louis Vuitton, mi permette di rendere omaggio all’eredità di uno dei più grandi collezionisti e mecenati dell’arte moderna del primo Novecento, Sergei Shchukin. La sua passione, il suo gusto visionario, le sue relazioni con gli artisti che hanno definito l’arte moderna, così come il suo impegno nel creare una “galleria di quadri dedicata all’educazione del pubblico” costituiscono un modello di riferimento del mecenatismo privato nel mondo dell’arte.

Importante industriale moscovita, Sergei Shchukin entra a far parte, sin dal 1898, del circolo parigino che sostiene gli artisti impressionisti, post-impressionisti e modernisti e inizia a riunire con passione una collezione eccezionale dell’arte più avanguardista della sua epoca. L’arte moderna stava entrando in un periodo di straordinario splendore che continuerà per tutto il XX secolo, e di cui Shchukin è uno dei pionieri.

Consapevole del carattere innovativo, a volte provocatore, delle opere da lui collezionate, Sergei Shchukin fa in modo che siano accessibili a tutti aprendo le sue gallerie al pubblico nel 1908. Visitata da appassionati d’arte, artisti e intellettuali, la collezione contribuisce alla precoce scoperta degli avanguardisti francesi e influenza profondamente la creatività artistica contemporanea in Russia.

L’impegno di Sergei Shchukin come mecenate e ardente sostenitore dell’arte più innovativa è per me un esempio e un approccio da seguire. La sua dedizione verso l’arte moderna si rispecchia perfettamente nella passione con cui il nipote, André-Marc Delocque-Fourcaud, rende omaggio alla sua eredità, superando tanti ostacoli per realizzare il sogno di presentare la collezione di suo nonno, riunita di nuovo insieme per la prima volta a Parigi, in stretta collaborazione con il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo e il Museo Puškin di Mosca, dove è conservata la maggior parte delle opere.

La mostra Icônes de l’Art moderne. La Collection Chtchoukine riunisce delle opere emblematiche di Monet, Cézanne, Gauguin, Rousseau, Derain, Matisse, Picasso… Accogliendo un acuto suggerimento dei nostri amici russi, abbiamo voluto che la mostra rappresenti anche il dialogo tra i maestri del modernismo e la giovane generazione dell’avanguardia russa, che si è formata grazie alla scoperta della collezione a Mosca su invito di Sergei Shchukin, per ricreare “l’onda d’urto” artistica ed emotiva innescata dalla collezione stessa.

Senza paura di esagerare, possiamo affermare che per la qualità delle opere esposte questa è una mostra storica. Per il gruppo LVMH, questo evento fa parte delle collaborazioni di mecenatismo con i più grandi musei francesi e internazionali che intratteniamo da circa 25 anni.

La Fondation Louis Vuitton presenterà le opere più emblematiche di una delle maggiori collezioni di arte moderna, riunite per la prima volta dopo circa un secolo. Il carattere storico di questa mostra memorabile rappresenta un momento decisivo nello sviluppo della visione artistica della Fondation Louis Vuitton.

Bernard Arnault

Presidente e CEO di LVMH
Presidente della Fondation Louis Vuitton