Vendemmia 2019: un millesimato atipico e rivelatore per Hennessy

Dopo due settimane di raccolta contrassegnate dal sole splendente della Charente, Hennessy ha elaborato la propria valutazione iniziale sulla vendemmia di quest’anno. Il tempo quasi estivo si è tradotto in uve sane e mature.

Dal 13 settembre, nei vigneti Hennessy gli addetti hanno inaugurato la vendemmia, scegliendo il momento migliore per ciascun appezzamento. L’estate molto secca, combinata alle temperature elevate, ha portato a una maturazione decisamente rapida e a un’eccezionale concentrazione zuccherina delle uve rispetto agli anni precedenti. Queste condizioni hanno permesso di avere una campagna di vendemmia molto breve.

Al disgelo primaverile del mese di maggio sono susseguite le piogge di giugno, che hanno poi lasciato il posto a un’estate secca. Il raccolto è stato più scarso del 2018 e i frutti rivelano una maturità armoniosa, rara nella regione del Cognac. Nel complesso, i vini sono fruttati e mantengono una freschezza irresistibile. La spiccata acidità ne garantirà la stabilità durante il periodo di conservazione prima della distillazione, operazione dopo la quale verrà valutata la qualità di queste acquaviti.