Christophe Cabanieu

Operaio di cantina
Château d’Yquem 

Il mio Mestiere d’Eccellenza

Essendo operaio di cantina partecipo attivamente al processo di vinificazione presso la Maison Château d’Yquem, durante la fase di preparazione delle botti. Significa che, quando l’uva arriva in cantina per essere spremuta, preparo le botti per i mostri. Finita la fermentazione alcolica inizia la fase di produzione del vino vera e propria: il mio lavoro prosegue fino alla fase di imbottigliamento.

Il mio percorso

Il mio percorso professionale è abbastanza atipico: sono partito come carpentiere, ma era difficile trovare lavoro in quell’ambito. Per questo motivo ho partecipato per due anni alla vendemmia da Château d’Yquem, ed è proprio così che sono entrato a far parte della Maison. In realtà il mio legame con Château d’Yquem ha radici molto più antiche, perchè la mia famiglia ha lavorato per la Maison da oltre sei generazioni. È grazie alle persone più esperte presenti nella Maison che ho imparato questo mestiere, che mi hanno trasmesso le loro conoscenze, alle quali ho integrato le competenze acquisite grazie ad una formazione continua presso la facoltà di enologia di Bordeaux.

Le qualità fondamentali per fare questo mestiere

Sicuramente è necessario essere esigenti, metodici e rigorosi perché amo il lavoro ben fatto! È importante ricordarsi che la qualità finale del vino dipende da ogni piccola azione che compiamo.

La trasmissione del mio mestiere ai giovani

Così come queste competenze sono state trasmesse a me, sono molto fiero di poter insegnare alle giovani generazioni questo mestiere. Anche se le tecniche evolvono, all’interno della Maison custodiamo savoir-faire antichi. I gesti di questo mestiere non si imparano a scuola ma sul campo, ed è anche per questo che è mio dovere trasmetterli per preservarli. Tutti i giovani entrati nella Maison passano del tempo con me per imparare il mestiere legato alle botti.