Come rafforzare il posizionamento di un grande magazzino?

IL CASO DE LE BON MARCHÉ RIVE GAUCHE CON L’ESEMPIO DELLA RISTRUTTURAZIONE DELLO SPAZIO CALZATURE

Le Bon Marché renovation shoe space
Le Bon Marché © Gabriel de la Chapelle

BRIEF

  • Obiettivo
    Donare un nuovo dinamismo a Le Bon Marché, primo grande magazzino della storia, per continuare a proporre un’offerta specializzata in un ambiente dedicato al benessere di una clientela diversificata.
  • Strategia
    Uno spazio dopo l’altro, effettuare una ristrutturazione progressiva che si adatta alle nuove aspettative dei clienti, al contempo preservando l’identità dell’insegna.
  • Risultati
    Un’esperienza cliente ripensata per un grande magazzino che rivendica con successo le sue radici parigine al contempo restando all’ascolto di una clientela internazionale, con risultati commerciali in piena crescita.

 

Les escalators du Bon Marché
Le Bon Marché © Gabriel de la Chapelle

IN DETTAGLIO

Pionieristico fin dalla sua creazione, nel 1852, Le Bon Marché coglie l’occasione del suo 160o anniversario per lanciare, nel 2012, un ambizioso progetto di ristrutturazione. Al cuore della strategia di modernizzazione, dei principi forti: una selezione accurata dei marchi, la creazione di nuovi spazi su misura e la valorizzazione di un’architettura unica immaginata nel XIX secolo da Louis-Charles Boileau e Gustave Eiffel.

Nel 2016, dopo quattro anni di lavori, con una ristrutturazione dei suoi 30.000 m2 di superficie commerciale che era ormai quasi al termine, l’insegna si reinventa del tutto puntando sul suo DNA. Due poli ben chiaramente identificati vengono organizzati intorno a due strutture: una dedicata allo stile, alla moda e alla cultura, l’altra alla gastronomia e alla casa. Per rendere la circolazione scorrevole, i due immobili sono stati collegati al primo e al secondo piano da una doppia passerella completamente ripensata, nonché in corrispondenza dello spazio uomo e della sezione “Cave” (cantina), nel seminterrato. La riorganizzazione permette anche a “La Grande Épicerie” di essere direttamente collegata a un nuovo spazio dedicato alla casa, tramite una doppia scala mobile che richiama quella della struttura principale.

 

Patrice Wagner, Président directeur général du Groupe Le Bon Marché
© Studio Kippik

“Le nozioni di spazio e di percorsi della clientela erano al cuore del progetto di ristrutturazione de Le Bon Marché. Per un grande magazzino, la gestione della circolazione è determinante”.

Le Bon Marché Nouvel espace Soulier Plan général
© Le Bon Marché

Simbolo di questa ristrutturazione ben riuscita è la sezione calzature. Inaugurata nel febbraio 2015, raddoppia le sue dimensioni e viene trasferita dal primo al secondo piano in una cornice architettonica spettacolare di 2.000 m2, che di giorno è inondata di luce. Al di sotto delle vetrate Eiffel d’epoca, rivelate dai lavori di ristrutturazione, questo spazio, che offre una selezione accurata di prodotti includendo oltre 80 marchi, è visibile dal pianoterra del grande magazzino.

Da Le Bon Marché, il 30% delle calzature presentate sono prodotti esclusivi. Tra l’altro, ogni stagione mette in primo piano una tendenza declinata dai marchi partner. Dopo il tema “Glitter” del lancio, si fanno spazio gli animali con “Crazy Animals”, dando vita ad altrettanti modelli inediti creati specialmente per Le Bon Marché. Uno spazio pop-up permette inoltre di presentare un marchio partner, come è accaduto con Nicholas Kirkwood verso la fine del 2015 per i suoi dieci anni o ancora con Berluti quest’inverno per il lancio della sua capsule collection donna.

L’espace Spectaculaire des Souliers Femme sous les Verrieres Art Deco
Le Bon Marché © Gabriel de la Chapelle

Immaginato in interno dal team di architettura di concerto con i team commerciali, gli acquirenti e il Bureau du style, il nuovo spazio calzature incontra un successo spettacolare presso stampa e clienti. I risultati non si fanno attendere: +50% nel 2015, con una clientela più giovane e un riscontro mediatico entusiasta, con ricadute positive su tutto l’insieme del grande magazzino.

“Più aumentiamo la nostra credibilità agli occhi della clientela parigina, più attiriamo anche la clientela estera. Dal 2012, l’età media dei nostri clienti si è abbassata di quasi 12 anni”.

Globalmente, Le Bon Marché ha conosciuto una forte crescita del suo fatturato nel 2015, con un aumento del 15% della clientela locale e del 30% del segmento internazionale. Sostenuti da un’offerta di servizi interamente ripensata e da una nuova campagna pubblicitaria firmata Martin Parr, questi risultati avvalorano una strategia audace di lungo periodo, fondata sulla credibilità e sull’identità unica de Le Bon Marché.

Le Bon Marché campagne nouvel espace Souliers par Martin Parr horizontal
Le Bon Marché © Martin Parr

Dati chiave

  • 30% DI MARCHI ESCLUSIVI
  • +50% DI CRESCITA PER LO SPAZIO CALZATURE NEL 2015
  • 300000 M² DI SUPERFICIE RISTRUTTURATA DAL 2012