Catherine Pinchot

Tecnica Colorista
LVMH Fragrance Brands

Il mio Mestiere d’Eccellenza? 

Sono una Tecnica Colorista per LVMH Fragrance Brands. Il mio lavoro consiste nell’aggiungere colore a tutti i prodotti di make-up sulla base di una formula convalidata. A questo scopo, ricevo un brief sui colori dal nostro Direttore Artistico, ovvero foto, oggetti e fiori che porta con sé dai suoi viaggi, ad esempio, e di cui devo riprodurre il colore. Utilizzo pigmenti comuni a tutte le Maison di profumi e cosmetici del gruppo LVMH. 

Il mio percorso? 

Sono entrata in Parfums Givenchy nel 1978, all’età di 17 anni, prima che l’entità in cui lavoro diventasse LVMH Fragrance Brands. Sono passata per diversi reparti: qualità del packaging, controlli di laboratorio, prima di entrare nel mondo del colore 20 anni fa. Il mio percorso professionale è stato basato sulla trasmissione perché non ho frequentato nessuna scuola prima di entrare nella Maison e ho imparato tutti i miei mestieri successivi direttamente sul campo dai miei colleghi più anziani. 

Quali sono le principali qualità necessarie per fare questo mestiere? 

Prima di tutto, bisogna amare i colori. Quello dei colori è un mondo magico, al quale occorre essere sensibili. Poi, è necessario anche percepirli in tutte le loro sfumature perché il nostro lavoro richiede molta precisione, le tonalità sono a volte vicine l’una all’altra. Il rigore è essenziale anche perché non si può fare quello che si vuole, ci sono regole e norme da rispettare e bisogna imparare a destreggiarsi con esse per creare i propri colori. 

Un aneddoto? 

Diversi anni fa, il nostro Direttore Artistico, Nicolas Degennes, portò me e la mia collega colorista in un ristorante vicino agli Champs-Élysées. Al di là di un pasto meraviglioso, l’obiettivo era quello di osservare tutti i colori del locale per conservarli e cercare di riprodurli in seguito per future sfumature di trucco: le decorazioni, i mobili e persino le pietanze nei piatti, tutto era una potenziale fonte di ispirazione. Alla fine del pranzo, ci è stato portato un eccezionale bouquet di rose, il più grande e il più bello che avessi mai visto. Il Signor Degennes voleva dimostrarci che possiamo trarre ispirazione da qualsiasi cosa per un colore. Ci ha persino portate a Disneyland!