Thierry Di Tullio

Direttore di sala
Cheval Blanc Saint-Tropez

Il mio Mestiere d’Eccellenza

Sono Direttore di sala del ristorante La Vague d’Or presso Chavel Blanc St-Tropez. Affiancando i miei team, dirigo le attività di ricevimento e servizio del ristorante. Come un direttore d’orchestra, ricerco un’armonia perfetta guidando i miei collaboratori affinché possano svolgere al meglio il loro lavoro: è la musica della loro passione che li deve guidare. Penso sia fondamentale affiancare i team riuscendo insieme a raggiungere il miglior risultato possibile con assoluta precisione, per sorprendere e soddisfare le esigenze della nostra clientela.

Le qualità fondamentali per fare questo mestiere

Poiché questo mestiere si basa essenzialmente sulle relazioni umane è necessario possedere una certa sensibilità. È molto più che servire e sparecchiare i tavoli: siamo dei messaggeri di emozioni, e ci impegniamo affinché i nostri ospiti possano godere di un momento conviviale unico. Da un punto di vista prettamente personale, la mia curiosità e il mio amore per le conversazioni mi aiutano a personalizzare ogni esperienza, e a creare un’atmosfera da sogno per ogni cliente: la passione è necessaria per far vivere un’esperienza all’insegna del piacere per gli ospiti, così come è fondamentale avere una spiccata capacità di osservazione, per cogliere e dare risposte adeguate alle esigenze della clientela.

Cosa mi appassiona del mio mestiere

Mi piace far emozionare i nostri clienti, cercando di trasportali, attraverso le mie storie, in un magico viaggio attraverso la Provenza e il nostro ristorante. Non esiste gratificazione più grande di vedere gli occhi dei nostri clienti che brillano, rimanendo incantati dai nostri racconti.

La trasmissione del mio mestiere ai giovani

Penso che trasmettere questo mestiere alle giovani generazioni sia essenziale: desidero trasmettere la mia passione per questo mestiere, facendo comprendere loro come esso sia molto più che un semplice servizio a tavola. Desidero inoltre far capire loro quanto sia necessario aprirsi agli altri per far suscitare emozioni. Prima di arrivare a tutto questo, però, è basilare acquisire tutti i fondamenti tecnici, come per esempio la postura e la mimica adeguata.

Su di me: un aneddoto

A conclusione di una cena un cliente mi offrì subito la sua carta di credito non appena gli portai il conto, senza nemmeno aver visionato il totale. Mi rispose: “La serata che ho appena trascorso e il vostro servizio eccellente valgono più di qualsiasi cifra”. È stata una situazione che mi ha molto toccato, perché, per me e il mio team, significa aver adempito completamente alla nostra missione.