Apertura dell’esposizione “Les Clefs d’une Passion”

Nell’ambito della terza fase del suo programma inaugurale, la Fondation Louis Vuitton presenta l’esposizione Les Clefs d’une Passion, aperta al pubblico dal 1º aprile al 6 luglio 2015. Con una selezione delle principali opere d’arte che hanno segnato l’inizio della modernità, l’evento riafferma i principi ispiratori della Fondation, un’istituzione nata per sostenere e promuovere la creatività artistica.

Les Clefs d’une Passion offre una lettura incisiva della modernità, mettendo in rilievo il legame tra le creazioni artistiche contemporanee e le opere che le hanno ispirate e nutrite, divenendo pietre miliari di una cultura universale condivisa. L’esposizione è organizzata in quattro sequenze, che riprendono i quattro temi portanti della collezione permanente della Fondation Louis Vuitton, ossia la matrice di valori che ne sostiene la vocazione artistica.

La prima sequenza, dedicata all’espressionismo soggettivo, evoca le questioni esistenziali che accompagnano l’essere umano in tutto il suo percorso terreno, con opere quali L’urlo di Munch e L’uomo che cammina di Alberto Giacometti. La seconda sequenza vede come protagoniste le Ninfee di Monet e le Dune di Mondrian, opere portavoce dell’essenza Contemplativa della filosofia della Fondation. La terza sequenza, la linea pop, presenta l’energia e il progresso della modernità con opere come i collage di Francis Picabia. La sequenza finale è incentrata sulla musica e sulle sue rappresentazioni pittoriche, quali La danza di Matisse e le opere astratte di Wassily Kandinsky e František Kupka.

Questo itinerario d’eccezione, che riunisce capolavori e icone dell’arte del XX secolo, non sarebbe stato possibile senza il contributo di numerosi musei francesi ed internazionali, che hanno espresso il proprio sostegno alla nascente Fondation Louis Vuitton mettendo a disposizione le proprie opere.

In concomitanza con l’esposizione, il 12 e 13 giugno la Fondation Louis Vuitton organizzerà un simposio internazionale per discutere dei problemi più attuali del mondo dell’arte e delle istituzioni artistiche contemporanee. Noti esperti del settore pubblico e privato tratteranno questioni come il senso delle collezioni museali, la paternità della storia dell’arte oggi, il ruolo delle forze di mercato. Motivi di riflessione fondamentali per il mondo dell’arte, che sottolineano il ruolo della Fondation come centro di scambio e di dialogo.