Ruinart x Vik Muniz: uno sguardo artistico sulla Maison di Champagne che celebra le radici comuni tra uomo e natura

Vini e Alcolici

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Ruinart intrattiene da sempre ottimi rapporti con il mondo dell’arte e ogni anno, da ormai un decennio, invita un artista contemporaneo a condividere la propria visione della celebre Maison di Champagne. Quest’anno, Ruinart ha dato carta bianca all’artista brasiliano Vik Muniz che ha realizzato “Shared Roots”, una serie di opere ispirate al legame che unisce uomo e natura.

La Maison Ruinart intrattiene stretti rapporti con il mondo dell’arte fin dalla sua fondazione nel 1729. Alphonse Mucha, figura di spicco dell’Art Nouveau, creò nel 1896 il primo cartellone pubblicitario della Maison, un’iniziativa audace per l’epoca e destinata a diventare di grande tendenza. Dopo più di un secolo, Ruinart si riconferma nel ruolo di mecenate dell’arte contemporanea. Grazie all’originalità delle loro opere, Hubert Le Gall, Erwin Olaf, Liu Bolin e molti altri hanno saputo rendere omaggio alla Maison Ruinart, alle sue cuvée, alla sua storia, alla sua tradizione e alle sue meravigliose cantine di gesso.

© Ruinart / Vik Muniz

Quest’anno, è toccato all’artista brasiliano Vik Muniz ricevere carta bianca per rappresentare l’universo della Maison Ruinart. Noto per la sua capacità di sfidare la memoria culturale collettiva con opere che coniugano scultura, fotografia, video e materiali di diversa natura, l’artista si è immerso nei vigneti durante un soggiorno a Reims per scoprire da vicino tutto ciò che rende unica la Maison. L’esperienza lo ha condotto alla creazione di “Shared Roots”, una serie di opere che approfondiscono il legame tra uomo e natura.

 

Ruinart x Vik Muniz

I lavori sono realizzati principalmente con materiali naturali come il legno nero e il carbone o le foglie di vite e altre piante provenienti dai vigneti di Sillery, sulla Montagna di Reims. Una delle creazioni ritrae le mani di Frédéric Panaïotis, chef de cave della Maison, e vuole rappresentare il legame tra gli esseri umani e la natura, fonte ispiratrice del loro savoir-faire.

© Ruinart / Vik Muniz

Le opere sono state presentate il 14 marzo al Palais Brongniart di Parigi e rimarranno esposte per un mese sulla recinzione che circonda l’edificio. A seguito di quest’ultima collaborazione artistica, la Maison Ruinart ha invitato Vik Muniz a partecipare al programma “Food For Art”, iniziativa che coniuga arte e gastronomia in un incontro creativo tra l’artista e uno chef.

Vik Muniz, infine, ha disegnato una confezione speciale per il jeroboam Ruinart Blanc de Blancs (da tre litri), prodotto in un’edizione limitata di 30 bottiglie.

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