Belmond riapre i suoi hotel in Italia e mostra la bellezza del bel paese nel cortometraggio diretto da Francesco Carrozzini

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Gli hotel Belmond in Italia riaprono le porte dopo l’emergenza causata dal Covid-19, che ha particolarmente provato il paese. Per celebrare questo nuovo inizio, la catena di hotel di lusso ha chiesto a Francesco Carrozzini di realizzare un cortometraggio dal titolo evocativo “La mia lettera d’amore all’Italia”. Il regista italiano ha presentato un racconto personale e appassionato del suo paese d’origine, descrivendo la sua splendida terra e le persone che la abitano.

Il rapporto di Belmond con l’Italia è davvero speciale: il Gruppo può contare ben sei hotel nelle mete più belle della penisola, come Venezia e Portofino. Dopo diversi mesi di pausa, questi luoghi suggestivi sono pronti per dare nuovamente il benvenuto ai loro ospiti.

Per segnare la riapertura degli hotel Belmond in Italia nei mesi di giugno e di luglio, e per immortalare il legame che unisce Belmond al bel paese, il regista Francesco Carrozzini ha diretto un cortometraggio che rende omaggio al suo paese d’origine. “La mia lettera d’amore all’Italia” è un film scritto, diretto e narrato dal regista e fotografo nominato agli Emmy, che nella sua carriera ha curato video musicali per artisti come Jay-Z e Beyoncé.

Questo cortometraggio è una riflessione personale di Francesco Carrozzini su ciò che rende l’Italia così speciale. Con un pizzico di nostalgia nel momento in cui richiama alla mente alcuni ricordi, il film invita gli spettatori a (r)innamorarsi dei panorami mozzafiato, del cibo delizioso e dell’accogliente atmosfera che l’Italia sa offrire. Senza dimenticare, come sottolineato dal regista nel suo cortometraggio, la generosità e l’ospitalità degli italiani, capaci di conquistare i turisti di tutto il mondo. Il film cattura con amore i momenti semplici della vita quotidiana, di cui Carrozzini sente maggiormente la mancanza quando si trova lontano dal Paese troppo a lungo.

La mia lettera d’amore all’Italia” è un invito a riscoprire proprio quella semplicità così cara agli italiani.