Collezione Dior haute couture Autunno-Inverno 2020-2021: Maria Grazia Chiuri reinterpreta il corpo femminile attraverso l’inedito prisma del manichino

Moda e Pelletteria

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L’arte vince sempre, anche in tempi duri come questi. In risposta alla pandemia di Covid-19, la Maison Dior ha presentato la sua collezione haute couture Autunno-Inverno 2020-2021 in un esclusivo film live trasmesso sui suoi canali digitali. Traendo ispirazione dal surrealismo femminile, la Direttrice Creativa delle collezioni donna di Dior Maria Grazia Chiuri ha colto l’occasione per dar voce a visioni alternative della femminilità attraverso il prisma del manichino.

“Grazie alle immagini surreali, l’invisibile diventa visibile. Sono appassionata di misteri e magia, che rappresentano peraltro un modo per esorcizzare l’incertezza del futuro”, dice Maria Grazia Chiuri della sua collezione haute couture Autunno-Inverno 2020-2021 per la Maison Dior. Ispirandosi alle opere di artiste come Lee Miller, Dora Maar e Jacqueline Lamba, la stilista italiana propone interpretazioni della femminilità meno convenzionali. Nei propri lavori, queste artiste hanno superato il ruolo di “musa” spingendosi oltre la dimensione puramente estetica.

La collezione è un viaggio del mondo in un baule magico che riproduce l’indirizzo storico della Maison Dior, al n° 30 di avenue Montaigne. Le creazioni sono presentate su manichini in miniatura, simbolo poetico che occupa una posizione centrale nell’universo couture, ripreso in precedenza da artiste del calibro di Cindy Sherman, che ha reso questo oggetto quasi magico protagonista di uno dei suoi primi progetti video. Il manichino fa inoltre riferimento al Théâtre de la Mode, una mostra itinerante di silhouette in miniatura dei più grandi stilisti dell’epoca, che fece tappa in Europa e in America nel secondo dopoguerra.

Questa rappresentazione irriverente è stata una sfida per gli atelier Dior, che hanno dovuto creare capi impeccabili su scala miniaturizzata. Ogni piega realizzata a mano celebra la bellezza di un gesto elegante e preciso, che costituisce l’essenza stessa della sartoria.

Molte creazioni della collezione haute couture Autunno-Inverno 2020-2021 celebrano la natura, ad esempio attraverso spettacolari sfumature di rosso che ricordano i coralli che fluttuano nell’oceano. Le favolose tonalità brillanti di Leonora Carrington e Dorothea Tanning prendono vita sulle silhouette di Maria Grazia Chiuri. La conclusione della sfilata non di è certo da meno: un sontuoso abito da sposa fa rivivere una delle tradizioni dimenticate della moda.

Cliccare qui per vedere il film diretto da Matteo Garrone che presenta la collezione Dior haute couture Autunno-Inverno 2020-2021: https://www.dior.com/it_it/moda-donna/sfilate-haute-couture/collezione-haute-couture-autunno-inverno-2020-2021