Hublot: puntualità svizzera ai Mondiali di calcio 2014

Orologi e Gioielleria

·

Hublot Loves Football. Per un mese intero, dal 12 giugno al 13 luglio, la Maison orologiera svizzera ha vissuto al ritmo di Rio de Janeiro. Dalla sua base, un boutique hotel situato sulla spiaggia di Copacabana – soprannominato “Hublot Palace” per tutta la durata dei mondiali – il Cronometrista Ufficiale della Coppa del Mondo FIFA 2014 ha fatto emergere il carattere innovativo della propria partnership strategica con la federazione internazionale di calcio.

“Be the first, be unique, be different”: è stata questa la filosofia applicata a tutte le attività del marchio da Jean-Claude Biver e Ricardo Guadalupe da quando, nel 2004, hanno preso le redini di Hublot. In cerca di una piattaforma per proiettare la forte vicinanza di Hublot allo sport, si sono rivolti al calcio: poco prima dei Campionati del Mondo 2006, Hublot è diventata cronometrista ufficiale della nazionale svizzera.

“Questa oculata scelta strategica ha segnato l’inizio di una partnership dal successo straordinario con il mondo del calcio”, afferma il Direttore Marketing della Maison Philippe Tardivel. “Hublot è stato il primo marchio di lusso a lanciarsi con coraggio in questo mondo inesplorato”. Quasi dieci anni dopo, la strategia si è certamente dimostrata vincente: Hublot è ora partner di alcuni dei principali club europei (tra cui Bayern Monaco, Juventus e Paris Saint Germain), nonché di personalità calcistiche di primo piano quali Pelé, José Mourinho e Radamel Falcao. “Ogni giorno, abbiamo la conferma che Hublot è anche il marchio di orologi preferito di tifosi e calciatori professionisti”, aggiunge Philippe Tardivel.

Nel 2010, Hublot è stato scelto dalla FIFA come Cronometrista Ufficiale e Orologio Ufficiale della Coppa del Mondo, portando la propria partnership con il calcio al livello successivo. Questo status unico offre all’azienda una piattaforma eccezionale per la costruzione del proprio marchio a livello mondiale. Nel corso dei mondiali 2014, la Maison orologiera svizzera ha goduto di una presenza privilegiata grazie all’utilizzo di tabelloni arbitrali firmati Hublot, ispirati al design degli orologi Big Bang. Il tabellone è impiegato dal quarto ufficiale di gara per comunicare i tempi di recupero alla fine di una partita e segnalare le sostituzioni dei giocatori. “Si tratta di una prima mondiale, un colpo di marketing veramente eccezionale”, afferma con entusiasmo Philippe Tardivel. “Stiamo mostrando questo fantastico prodotto a miliardi di telespettatori integrandolo completamente nel gioco!”.

La partnership con la Coppa del Mondo 2014 si riflette anche attraverso tutti i mezzi di comunicazione del marchio, in particolare i canali digitali. “È stato creato un sito web dedicato, ricco di contenuti esclusivi, che presenta il nostro savoir-faire nell’orologeria e link diretti alla nostra gamma completa di prodotti, tra cui l’orologio ufficiale della Coppa del Mondo”, aggiunge Philippe Tardivel. “Lo stesso vale per la nostra strategia di comunicazione, che si concentra sulla campagna Hublot Loves Football, e il nostro ruolo di Segnatempo Ufficiale della Coppa del Mondo FIFA”.

La campagna presenta tutti gli ambasciatori del marchio attraverso una serie di ritratti in cui posano con un pallone appositamente decorato dal celebre artista brasiliano Romero Britto. Il motivo presente sul pallone decorato viene ripreso sulla cassa dell’orologio ufficiale della Coppa del Mondo, offrendo un collegamento diretto tra Hublot e il prodotto – un orologio Big Bang che racchiude il meglio del savoir-faire Hublot, dotato di movimento UNICO.

I Campionati del Mondo sono stati inoltre l’occasione per stimolare la rete di vendita di Hublot. I negozi e i punti vendita sono stati decorati con i colori della campagna e i partner principali sono stati invitati a Rio de Janeiro per vivere questo evento indimenticabile. Nel corso delle quattro settimane dei mondiali, oltre 1.000 partner hanno soggiornato presso il cosiddetto Hublot Palace, sulla spiaggia di Copacabana. “L’intero team Hublot si è impegnato al massimo per assicurarsi che gli ospiti vivessero un’esperienza davvero unica”, conclude Philippe Tardivel.