Il libro “Dior in Bloom” racconta la passione della Maison per i fiori

Dai fiori couture ai fiori di campo, questo universo ha ispirato le creazioni di Christian Dior e segnato la storia della Maison. Il nuovo libro “Dior in Bloom” pubblicato da Flammarion esprime l’appassionata storia d’amore tra Dior e i fiori, dalle passerelle ai profumi.  

“Dopo la donna, i fiori sono le creazioni più divine”, era solito dire Christian Dior, per il quale questi ultimi rappresentavano una fonte di ispirazione inesauribile. In ogni dimora in cui ha abitato, da Granville in Normandia al Castello de la Colle Noire in Provenza, i giardini erano per lui un’oasi di rifugio.

Questa passione è stata perpetuata dai talenti creativi della Maison. Maria Grazia Chiuri, direttrice artistica delle collezioni Dior Donna, celebra i fiori in qualità di alleati di una femminilità decisa, mentre Kim Jones, direttore artistico delle collezioni Dior Uomo, li reinterpreta in un gioco androgino dalla spiccata sensibilità couture. Victoire de Castellane, direttrice artistica delle collezioni di gioielleria Dior, immagina boccioli di preziose pietre in fiore più realistiche che in natura e Peter Philips, direttore creativo e di immagine di Dior Make-Up, attinge a vibranti palette floreali per le sue creazioni make-up. Per il profumiere-creatore di Parfums Christian Dior, François Demachy, i fiori svelano i propri segreti nelle fragranze di vivo successo della Maison. Questi talentuosi eredi di Christian Dior condividono il legame profondo che li lega ai fiori nell’introduzione del libro: “In Dialogue with Nature”.

Cinque capitoli ricchi di illustrazioni esplorano l’ipnotico potere dei fiori. “Sublime Beauty, Nick Knight’s Roses” è un portfolio di scatti che racconta la passione per le rose, la still life e la pittura fiamminga del fotografo, autore anche della copertina dell’opera. In “Dior and the Symbolism of Flowers, Eight Storied Blossoms”, lo scrittore Alain Stella svela i segreti dei fiori preferiti del couturier, tra cui i mughetti. La paesaggista e terapeuta Naomi A. Sachs analizza l’influenza benefica della natura sulla personalità di Monsieur Dior in “Christian Dior’s Gardens Real and Imagined”. Jérôme Hanover, un conoscitore dell’universo di Dior, guida il lettore alla scoperta delle origini di questa passione floreale e alle modalità con cui è stata tramandata in un capitolo intitolato “A World of Inspirations”. Il capitolo dell’autrice Justine Picardie, “Dior in Bloom”, dipinge il ritratto di Catherine Dior, l’amata sorella del couturier con cui condivideva la sua passione per i fiori.

La conclusione, “An Extraordinary Herbarium by Dior”, omaggia i profumi della Maison, frutto del talento di François Demachy. Da sempre Parfums Christian Dior porta avanti la propria ricerca di materie prime d’eccezione e sostiene la tutela della biodiversità. Per creare le fragranze, i giardini Dior fioriscono non solo in Francia, bensì in tutto il mondo: in Italia, India e Sri Lanka. Senza dimenticare l’ibisco del Burkina Faso, la longoza del Madagascar e la stella alpina della Svizzera, tutti coltivati e protetti con cura per la creazione dei prodotti di skincare di Dior. Le pagine di “Dior in Bloom” (Flammarion) invitano il lettore a imbarcarsi in uno straordinario viaggio nel mondo dei fiori.