La Fondation Louis Vuitton presenta la spettacolare collezione Morozov

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La Fondation Louis Vuitton inaugura La Collezione Morozov; con più di 200 capolavori di 47 artisti russi ed europei, la nuova mostra si prospetta già un successo. La mostra, aperta fino al 22 febbraio 2022, presenta una delle più grandi collezioni di opere d’arte moderna e impressionista, portata fuori dalla Russia per la prima volta dalla sua creazione all’inizio del XX secolo.

Curato da Anne Baldassari, questo secondo capitolo del ciclo Icone dell’Arte Moderna è stato organizzato presso la Fondation Louis Vuitton in collaborazione con il Museo statale Ermitage (San Pietroburgo), il Museo statale di Belle Arti Puškin (Mosca) e la Galleria statale Tretyakov (Mosca). Questo secondo evento segue il primo riuscitissimo capitolo del ciclo, durante il quale è stata esposta la collezione raccolta da un altro estimatore d’arte russo, Sergei Shchukin, contemporaneo e amico dei fratelli Morozov. Il secondo ciclo ripercorre la storia dei due eccezionali imprenditori e filantropi, offrendo al contempo la possibilità di scoprire i segreti dell’affascinante “arte del collezionismo”, che ha spinto i fratelli Morozov a diventare i primi mecenati dell’arte moderna.

La mostra si apre con l’opera d’arte “L’Onda” di Anna Golubkina. Il simbolismo e l’estetica art nouveau della scultura esprime appieno il movimento che ha rivoluzionato la scena artistica di Mosca durante l’”Epoca d’Argento” (1890-1910). La mostra si sviluppa in seguito su tredici gallerie che ospitano i capolavori di Manet, Cézanne, Gaugin e altri artisti, tra cui alcuni dell’avanguardia russa come Vrubel, Malevitch e Larionov. La Sala della Musica della villa di Ivan Morozov a Mosca è un insieme decorativo monumentale che raccoglie 13 pannelli commissionati a Maurice Denis sul tema de L’Histoire de Psyché, e quattro sculture dell’artista Aristide Maillol. Per la prima volta tutte le opere d’arte saranno esposte al di fuori dell’Ermitage, con una scenografia spettacolare che culminerà proprio con la mostra della Collezione Morozov presso la Fondation Louis Vuitton.

In occasione dell’inaugurazione della mostra, due esclusivi concerti avranno luogo lunedì 21 e martedì 22 settembre con protagonista l’Orchestra sinfonica del teatro Mariinskij di San Pietroburgo, diretta da Valery Gergiev.

Ivan e Mikhail Morozov furono due abili imprenditori, nonché membri di un circolo di mecenati delle arti e di filantropi moscoviti, che attraverso la loro amicizia con gli artisti coltivavano la passione per le opere più avanguardiste dell’epoca. Dopo aver scoperto la rivoluzionaria arte modernista dell’emergente scena parigina, i Morozov misero insieme una collezione di quasi 300 opere tra dipinti e sculture. Nel 1918 la collezione venne confiscata, nazionalizzata e successivamente divisa dal regime bolscevico. La collezione rischiò addirittura di sparire del tutto, finché negli anni Trenta non venne divisa tra il Museo dell’Ermitage, il Museo di Belle Arti Puškin e la Galleria Tretyakov.

Nel 2019 il Gruppo LVMH ha giocato un ruolo fondamentale nell’organizzazione della mostra Morozov a San Pietroburgo, fornendo supporto al Museo statale dell’Ermitage. Inoltre, il Gruppo ha contribuito al progetto di preservazione dell’eredità dell’Ermitage volto a ricreare e trasformare la Sala della Musica della villa di Ivan Morozov in collezione permanente del museo.

Come parte del suo impegno a operare per l’interesse pubblico, fin dal 2014 la Fondation Louis Vuitton si adopera per consentire l’accesso all’arte e alla cultura al maggior numero di persone possibile.  Al fine di promuovere la creazione artistica in Francia e nel mondo, la Fondation organizza mostre temporanee di arte moderna e contemporanea, mette in esposizione opere della sua collezione privata, commissiona lavora a numerosi artisti e ospita una grande varietà di eventi interdisciplinari.