Louis Vuitton inaugura il suo 16esimo atelier francese a Beaulieu-sur-Layon, nel dipartimento del Maine e Loira

Moda e Pelletteria

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Il 5 settembre scorso Louis Vuitton ha inaugurato il suo 16ᵒ atelier in Francia. Situato a Beaulieu-sur-Layon, comune del dipartimento del Maine e Loira nella parte occidentale della Francia, l’eleganza sobria dell’atelier riflette il savoir-faire e i rigorosi standard artigianali della Maison. L’edificio è stato ideato per ottimizzare il consumo di energia e l’emissione di inquinamento acustico.

Louis Vuitton vanta 24 atelier sparsi in tutto il mondo. Quello di Beaulieu-sur-Layon, uno dei sedici presenti in Francia, realizzerà articoli di pelletteria, accessori e componenti. Il nuovo atelier è stato inaugurato lo scorso 5 settembre da Michael Burke, presidente e CEO di Louis Vuitton, Muriel Pénicaud, Ministro del lavoro francese, e Christelle Morançais, Presidente del consiglio regionale dei Paesi della Loira. Uno spazio di 6.000 metri quadrati magistralmente integrato nel paesaggio circostante e realizzato da imprese regionali.

© Louis Vuitton

L’atelier di Beaulieu-sur-Layon riflette la dinamica di creazione di impiego e di trasmissione del savoir-faire che da sempre contraddistinguono la Maison Louis Vuitton grazie alla sua accademia di formazione École des Savoir-Faire. Creata nel 2010, l’accademia nasce con lo scopo di sviluppare le competenze degli artigiani pellettieri nel corso di tutta la loro carriera. Accoglie inoltre gli studenti in possesso di CAP in lavorazione della pelletteria, provenienti dall’Institut des Métiers d’Excellence di LVMH, e offre loro un programma di scuola/lavoro.

Attualmente all’atelier Beaulieu-sur-Layon lavorano 135 dipendenti, tra cui 110 artigiani pellettieri e tre apprendisti. L’atelier continuerà ad accogliere, formare e sviluppare nuovi talenti con l’obiettivo di costituire un team di 200 collaboratori entro la fine del 2019, per poi raggiungere la soglia dei 300 dipendenti.

© Louis Vuitton

Specializzandosi in quattro articoli di pelletteria, (Néo Noé, Mini Boîte Chapeau, My Lock Me BB e Trunk Clutch), l’atelier assicura un rigoroso controllo qualità in ogni fase di lavorazione. Dopo aver controllato i materiali che giungono in atelier, gli artigiani procedono al taglio e preparano le differenti parti delle borse mettendo in atto i processi di lavorazione tradizionali della Maison Louis Vuitton: rasatura, spaccatura, tintura dei bordi e incisione. Le borse vengono poi assemblate con macchine da cucire prima di subire l’ultima tappa del processo di fabbricazione, ovvero il controllo qualità del prodotto finito.

© Louis Vuitton

Con l’atelier di Beaulieu-sur-Layon, Louis Vuitton incrementa i propri volumi di produzione per far fronte alla domanda del cliente e, al tempo stesso, offre un luogo di lavoro nel pieno rispetto dei dipendenti e dell’ambiente circostante.