LVMH annuncia il calendario del Premio e la composizione del comitato di esperti

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Il Premio LVMH per giovani stilisti di moda si svolgerà per il sesto anno consecutivo. L’edizione 2019 vedrà nuovi esperti impegnati a giudicare e a selezionare candidati provenienti da tutto il mondo. Le iscrizioni, aperte dal 17 dicembre e il 4 febbraio, possono essere effettuate sul sito www.lvmhprize.com.

1/ La semifinale del Premio si terrà venerdì 1 e sabato 2 marzo 2019.

La giuria dovrà selezionare otto finalisti tra i vari candidati. Quest’anno, sarà composta da 62 esperti del settore di fama internazionale, inclusi 16 nuovi arrivati:

Rami Atallah, fondatore della piattaforma di vendita online Ssense; Naomi Campbell, top model e filantropa; Marie Chaix, caporedattrice moda della rivista Double; Edward Enninful Obe, caporedattore di Vogue UK; Chiara Ferragni, imprenditrice digitale e CEO di Tbs Crew; Angelo Flaccavento, giornalista di moda; Ashley Heath, direttore editoriale di Pop e Arena Homme+; Joerg Koch, caporedattore di 032c; Suzanne Koller, caporedattrice moda della rivista M Le Monde; Kevin Ma, fondatore e CEO del sito Hypebeast; Ezra Petronio, caporedattore della rivista Self Service; Loïc Prigent, regista; Aimee Song, fondatrice di Song of Style; Aizel Trudel, fondatrice della piattaforma di vendita online Aizel; Elizabeth von Guttman e Alexia Niedzielski, fondatrici della rivista System e di Fashion Tech.

Questi 16 esperti di moda si uniscono ai 46 giudici già coinvolti nelle precedenti edizioni: professionisti della moda, fotografi, giornalisti, buyer, modelle e modelli di fama internazionale, come ad esempio Karlie Kloss, Carine Roitfeld, Suzy Menkes, Sarah Andelman, Angelica Cheung, Peter Philips e Carla Sozzani (segue l’elenco completo).

© DR / LVMH

2/ La finale si svolgerà nel mese di giugno prossimo presso la Fondation Louis Vuitton.

Delphine Arnault ha dichiarato: “Sono lieta di accogliere, quest’anno, 16 nuovi membri nel nostro comitato di esperti. Andranno così a completare la prestigiosa lista di professionisti della moda, che desidero ringraziare calorosamente per il sostegno e la fiducia mostrati nei confronti dei giovani stilisti.

I nuovi esperti riflettono appieno i cambiamenti che, in questi ultimi anni, hanno interessato i settori della moda e della creazione. Sono certa che i nuovi registi, giornalisti, stilisti, imprenditori digitali e direttori di riviste indipendenti sapranno riconoscere prontamente il talento dei nostri futuri candidati.

Istituito nel 2014 dal gruppo LVMH per sostenere i giovani stilisti di moda di tutto il mondo, il Premio ha subito riscosso uno straordinario successo internazionale. Negli anni, è diventato un punto di riferimento nell’universo della moda: dalla sua creazione, abbiamo ricevuto più di 6.500 iscrizioni, accolto più di 35 nazionalità diverse e ammesso alle semifinali ben 130 stilisti. In 5 anni, infine, il Premio ha selezionato 11 vincitori tra i migliori esponenti delle nuove generazioni. Il gruppo LVMH, leader del settore, ha l’onore e l’onere di individuare e sostenere le giovani promesse, nonché di aiutarle ad affermare e a sviluppare il proprio talento. I finalisti dell’edizione 2019 dovranno presentare le proprie creazioni ai membri di una giuria d’eccezione, che sarò lieta di presentare insieme ai nomi dei semi-finalisti”.

Ogni anno, il Premio LVMH premia un giovane stilista di moda, selezionato per il suo talento e la sua straordinaria creatività. Oltre a un sostegno economico di 300.000 euro, il gruppo LVMH si impegna ad accompagnare il vincitore con un tutoraggio di un anno in vari settori (proprietà intellettuale, sourcing, produzione e distribuzione, immagine e comunicazione, marketing, ecc.), offerto da un team dedicato.

Il Premio LVMH è rivolto, inoltre, ai giovani diplomati di scuole di moda che abbiano concluso il proprio percorso formativo. Ogni anno, offre a tre giovani diplomati una borsa di studio di 10.000 euro, oltre alla possibilità di collaborare per un anno con il team creativo di una delle Maison del Gruppo.

GLI ESPERTI DEL PREMIO 2019

Emmanuelle Alt, caporedattrice di Vogue Paris (Parigi)

Rami Atallah, fondatore della piattaforma di vendita online Ssense (Montreal)

Imran Amed, fondatore e caporedattore di The Business of Fashion (Londra)

Sarah Andelman, fondatrice di Just an Idea (Parigi)

Glenda Bailey, caporedattrice di Harper’s Bazaar US (New York)

Fabien Baron, direttore artistico e fondatore di Baron & Baron (New York)

Tim Blanks, editorialista per The Business of Fashion (Londra)

Derek Blasberg, direttore moda e bellezza di YouTube (New York)

Alexandre de Betak, fondatore di Bureau Betak (Parigi)

Frédéric Bodenes, direttore artistico di Le Bon Marché Rive Gauche (Parigi)

Carmen Busquets, investitrice in BoF, Farfetch, Net-à-Porter, Lyst, Moda Operandi (Caracas)

Burak Cakmak, direttore del dipartimento moda della Parsons School of Design (New York)

Naomi Campbell, top model e filantropa (New York)

Marie Chaix, caporedattrice moda della rivista Double (New York)

Angelica Cheung, caporedattrice di Vogue China (Pechino)

Godfrey Deeny, caporedattore internazionale di Fashion Network (Parigi)

Babeth Djian, caporedattrice di Numéro (Parigi)

Edward Enninful Obe, caporedattore di Vogue UK (Londra)

Linda Fargo, vicepresidente senior di Bergdorf Goodman (New York)

Chiara Ferragni, imprenditrice digitale e CEO di Tbs Crew Srl (Milano)

Angelo Flaccavento, giornalista di moda (Ragusa)

Hans de Foer, direttore del programma post-laurea di moda presso l’Institut Français de la Mode (Parigi)

Jo-Ann Furniss, giornalista e direttrice creativa (Londra)

Chantal Gaemperle, vicepresidente esecutiva del gruppo LVMH per le risorse umane e sinergie (Parigi)

Stephen Gan, fondatore di Fashion Media Group LLC (New York)

Michel Gaubert, sound designer (Parigi)

Julie Gilhart, consulente (New York)

Ikram Goldman, fondatrice di ikram (Chicago)

Elizabeth von Guttman, cofondatrice della rivista System e di Fashion Tech (Parigi)

Jefferson Hack, cofondatore e direttore editoriale di Dazed Group (Londra)

Amanda Harlech, consulente di moda (Londra)

Ashley Heath, direttore editoriale di Pop e Arena Homme+ (Londra)

Laure Hériard Dubreuil, fondatrice e CEO di The Webster (Miami)

Joerg Koch, caporedattore di 032c (Berlino)

Suzanne Koller, caporedattrice moda della rivista M Le Monde (Parigi)

Adrian Joffe, CEO di Dover Street Market International (Londra)

Sylvia Jorif, giornalista per ELLE Magazine (Parigi)

Karlie Kloss, top model e filantropa (New York)

Hirofumi Kurino, direttore creativo di United Arrows (Tokyo)

Susie Lau, fondatrice di StyleBubble.com e giornalista (New York)

Linda Loppa, consulente strategia & visione di Polimoda Paris Platform (Parigi)

Pat McGrath, make-up artist (New York)

Kevin Ma, fondatore e CEO di Hypebeast (New-York)

Sara Maino, vice caporedattrice per Vogue Italia e direttrice di Vogue Talents (Milano)

Suzy Menkes, redattrice internazionale per Vogue (Parigi e New York)

Virginie Mouzat, caporedattrice moda di Vanity Fair France (Parigi)

Sarah Mower, collaboratrice di redazione di Vogue US (Londra)

Hidetoshi Nakata, ex-calciatore internazionale e icona fashion (Tokyo)

Alexia Niedzielski, cofondatrice della rivista System e di Fashion Tech (Londra)

Ezra Petronio, caporedattore di Self Service (Parigi)

Fabio Piras, direttore del Central Saint Martins College of Art and Design (Londra)

Peter Philips, direttore creativo e dell’immagine di Christian Dior Make-Up (Anversa)

Loïc Prigent, regista (Parigi)

Gaia Repossi, direttrice creativa di Repossi (Parigi)

Carine Roitfeld, caporedattrice di CR Fashion Book e direttrice moda internazionale di Harper’s

Bazaar (Parigi)

Marie-Amélie Sauvé, stilista e redattrice di Mastermind (Parigi)

Anne-Florence Schmitt, direttrice di Madame Figaro (Parigi)

Aimee Song, fondatrice di Song of Style (New York)

Carla Sozzani, fondatrice di 10 Corso Como (Milano)

Stefano Tonchi, caporedattore di W Magazine (New York)

Aizel Trudel, fondatrice della piattaforma di vendita online Aizel (Mosca)

Natalia Vodianova, top model e filantropa (Parigi)

© DR / LVMH