LVMH collabora con la 35a edizione del Festival internazionale di moda, fotografia e accessori di moda di Hyères ribadendo il suo supporto ai giovani talenti creativi
Moda e Pelletteria
·
© Tutti i diritti riservati
Per il 22° anno consecutivo, LVMH è di nuovo al fianco del Festival internazionale di moda, fotografia e accessori di moda di Hyères, a riprova del suo costante impegno per incoraggiare la creazione artistica e i talenti emergenti. La 35a edizione dell’evento si è svolta dal 15 al 18 ottobre grazie all’impegno profuso dagli organizzatori per rispettare le misure di sicurezza a tutela della salute pubblica. Quest’anno è stato particolarmente importante per il Gruppo poiché la giuria del concorso di moda è stata presieduta da Jonathan Anderson, Direttore creativo di Loewe, una delle Maison di moda e pelletteria di LVMH.
Il Festival di Hyères è stato lanciato nel 1985 per promuovere giovani creatori talentuosi nei campi della moda, della fotografia e degli accessori di moda. Appuntamento annuale ospitato dal pregiato centro artistico francese Villa Noailles, il festival ha in programma tre competizioni, mostre e tavole rotonde. Dieci stilisti, dieci fotografi e dieci stilisti di accessori sono invitati a presentare le loro creazioni a una giuria di professionisti.
La 35a edizione di questo evento di spicco per gli addetti ai settori di moda e fotografia è stata particolarmente sentita da LVMH, poiché Jonathan Anderson, Direttore creativo di Loewe, che il Gruppo è fiero di annoverare tra le sue Maison di moda e pelletteria, è stato ospite d’onore e presidente della giuria del concorso di moda.
Tra gli stilisti più rinomati della sua generazione, Jonathan Anderson è anche un fervente promotore di arte e maestria artigiana. Nel 2016 ha istituito il Loewe Foundation Craft Prize per omaggiare eccellenza e innovazione nell’artigianato moderno e premiare gli artisti il cui talento, la cui visione e la cui audacia promettono di definire nuovi standard per il futuro.
Nel corso della 35a edizione del Festival di Hyères, lo stilista originario dell’Irlanda del Nord ha presentato per la prima volta collezioni precedenti di due Maison di moda che dirige – Loewe e JW Anderson, fondata in prima persona – in una mostra intitolata “I Curate”.
Il curatore/stilista si è servito della mostra per raccontare la sua visione dell’artigianato, in particolare da Loewe, Maison famosa per la sua esclusiva arte pellettiera. Secondo Jonathan Anderson, il fatto a mano non è solo una gloria del passato pianta dai nostalgici o la celebrazione della tradizione, bensì uno strumento chiave per il progresso.
Ciascun finalista del concorso di moda ha presentato una collezione di sette look alla giuria di professionisti e al pubblico in una sfilata e in uno showroom durante il festival, nonché in una mostra presso Villa Noailles. Quest’anno è lo stilista belga Tom Van Der Borght che si è aggiudicato il Grand Prix du Jury Première Vision, grazie ai suoi capi realizzati con materiali riciclati.
Da tempo LVMH sostiene attivamente sia il patrimonio artistico che la creazione contemporanea in innumerevoli discipline, che spaziano dalla moda alle arti visive e alla fotografia e, in generale, l’accesso alla cultura per il maggior numero di persone possibile. Il Gruppo è fiero di dare il proprio contributo ogni giorno attraverso iniziative come la partnership con il Festival di Hyères. Aspettiamo tutti con impazienza l’edizione del 2021!