LVMH rinnova il proprio sostegno al programma MAB dell’UNESCO lanciando una collaborazione tra Guerlain e l’UNESCO per formare e sostenere sul lungo termine una comunità internazionale di apicoltori

Profumi e Cosmetici

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Guerlain, da oltre 12 anni attivamente impegnato in iniziative per proteggere la biodiversità, amplia il suo raggio d’azione unendosi al programma scientifico intergovernativo “L’uomo e la biosfera” (MAB) dell’UNESCO, del quale LVMH è partner da maggio 2019. Guerlain intende lanciare una collaborazione su cinque anni per formare nuovi apicoltori, promuovere iniziative di apicoltura in tutto il mondo e quantificare i benefici dell’impollinazione in riserve della biosfera.

Siglata lo scorso maggio, la partnership tra LVMH e il programma “L’uomo e la biosfera” (MAB) dell’UNESCO identifica la biodiversità come pilastro delle azioni del Gruppo. Fornisce un contesto per agevolare la collaborazione tra le Maison LVMH e la rete di esperti UNESCO, nonché per incoraggiare la ricerca scientifica sulla biodiversità.

“Un Gruppo come il nostro, le cui attività sono profondamente legate alle risorse offerte dalla natura, semplicemente non può ignorare i problemi legati alla biodiversità”, ha affermato Antoine Arnault, Immagine e Comunicazioni LVMH, sottolineando la motivazione alla base della collaborazione tra il Gruppo e UNESCO-MAB.

Le api svolgono un ruolo fondamentale in quanto insetti impollinatori, garantendo la sicurezza alimentare sul pianeta. Per questo, la tutela delle api è ormai una priorità critica. Rafforzando il suo impegno di lunga data a favore della biodiversità e, in particolare, delle api, il 17 ottobre Guerlain ha annunciato il lancio di una nuova partnership con l’UNESCO. Questa iniziativa su cinque anni si inserisce nel quadro della collaborazione tra UNESCO-MAB e LVMH.

© UNESCO / Christelle ALIX

La partnership tra Guerlain e UNESCO-MAB verterà su quattro aree: formazione di apicoltori nelle riserve della biosfera UNESCO; promozione di iniziative di apicoltura con circa 50 alveari ciascuna, svolta in collaborazione con l’Observatoire Français d’Apidologie (OFA, Osservatorio francese di apidologia), che Guerlain appoggia dal 2015; sostegno tecnico e monitoraggio per garantire uno sviluppo sostenibile e costruire un modello di business solido; quantificazione dell’impatto positivo dell’impollinazione sugli ecosistemi locali.

“Questa collaborazione rappresenta un nuovo momento decisivo nella nostra lotta per la salvaguardia delle api, simbolo di Guerlain, e siamo onorati di avere l’opportunità di lavorare a stretto contatto con gli esperti del programma “L’uomo e la biosfera” e l’OFA”, ha annunciato Laurent Boillot, Presidente e CEO del brand.

Guerlain e UNESCO daranno il via a questa iniziativa congiunta nel 2020 con un primo anno sperimentale, durante il quale saranno formati otto apicoltori, due in ognuna delle quattro riserve della biosfera UNESCO pilota in Etiopia, Ruanda, Cambogia e Cina. Saranno formate altre venti persone all’anno nell’arco dei prossimi quattro anni in altre dieci riserve della biosfera situate in dieci diversi Paesi.

Entro il 2024, questa partnership avrà formato 88 apicoltori in 44 riserve della biosfera UNESCO, creando una rete internazionale di professionisti capaci di condividere le proprie conoscenze locali sul ruolo essenziale delle api e dell’impollinazione nel garantire la sicurezza alimentare sulla Terra.