Sephora Lab, innovazione collaborativa

Distribuzione selettiva

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Sin dalla sua fondazione, Sephora ha proposto un concept di distribuzione rivoluzionario basato sull’acquisto self-service, novità assoluta nell’universo delle profumerie selettive. Il marchio continua a innovare, migliorando ora l’esperienza del consumatore attraverso il Sephora Lab, un programma interno che consente di sviluppare nuovi concept creativi grazie al contributo dei collaboratori Sephora. Facciamo adesso il punto sulla perfetta innovazione collaborativa con un esempio da manuale.

Il Lab Sephora è diventato un autentico pilastro della cultura dell’innovazione che definisce Sephora. Lanciato in Europa nel 2012, il programma intende principalmente dar vita a nuove idee stimolando la creatività dei collaboratori, che assumono così il ruolo di “labmakers”. Di ogni rango gerarchico e settore aziendale, provenienti dalla sede europea o da altre filiali, i labmakers si riuniscono in team ricchi per la diversità dei profili e delle esperienze professionali.

Durante la fase iniziale di riflessione, i partecipanti elaborano nuove idee legate all’esperienza del cliente, poi concettualizzate e infine presentate sotto forma di progetto. L’obiettivo costante è di rendere l’esperienza di acquisto sempre più coinvolgente. Nel 2015 il Sephora Lab intraprende un percorso nuovo ed emozionante: dar seguito alla fase di elaborazione delle idee mediante una fase di co-creazione e realizzazione del progetto. I frutti del brainstorming si materializzano con l’ausilio di strumenti digitali messi a disposizione dei partecipanti, tra cui una stampante 3D, grazie alla quale è possibile creare in tempo reale prototipi veri dei concept immaginati. Presentati in occasione di una Innovation Fair, cui parteciperanno il Presidente e CEO di Sephora Chris de Lapuente, sostenitore di questa iniziativa sin dai suoi esordi, e alcuni membri del comitato esecutivo per l’Europa, i progetti verranno testati quanto prima.

© Sephora

Al fine di accelerare il processo di produzione dei progetti, il Sephora Lab continua a sviluppare nuovi strumenti. Il prossimo passo sarà infatti la creazione di una start-up interna per favorire un rapido lancio dei progetti. Il programma mira inoltre a estendere l’esperienza del brainstorming a tutti i dipendenti grazie a un’app digitale.

Il Sephora Lab ha già messo a punto diversi concept di successo dal 2012. Il Gift Factory, un servizio raffinato e personalizzato di confezionamento regali, è adesso attivo in 90 negozi dislocati in 13 paesi del continente europeo, del sud-est asiatico e del Medio Oriente, mentre il Mini Beautic, distributore intelligente di campioni, è presente in due punti vendita Sephora in Francia. I pochi progetti del Sephora Lab che non hanno trovato riscontro hanno messo in luce la rilevanza assunta dal fattore rischio in un approccio fortemente innovativo quale quello adottato dal marchio. Anche l’unità americana di Sephora ha adottato questo stesso approccio rivoluzionario con l’apertura di un Sephora Innovation Lab diversi mesi fa. L’innovazione collaborativa firmata Sephora ha perciò davanti a sé un futuro radioso!