Nona Source

Nona Source offre ai giovani designer e ai nuovi marchi europei tessuti e pellami di fascia alta a prezzi competitivi per incoraggiare il riciclo creativo: una vera rivoluzione nel mondo dell’approvvigionamento sostenibile.

Creata dai collaboratori del Gruppo nell’ambito del programma di imprenditoria DARE (Disrupt, Act, Risk to be an Entrepreneur), Nona Source rientra fra le strategie ambientali di LVMH che mirano a rivoluzionare l’approvvigionamento e favorire l’economia circolare.

Gli Esperti di approvvigionamento materiale e di trasformazione digitale hanno ideato una piattaforma senza precedenti per rivalutare gli stock delle grandi Maison di moda e pelletteria del gruppo LVMH. Creata con uno spirito eco-responsabile, Nona Source predilige i circuiti corti. Dato che gli stock si trovano in Francia, le consegne al momento sono riservate all’Europa e al Regno Unito.

Nona Source è un’innovativa soluzione 100% digitale adatta a tutti i professionisti. Il prestigioso e variegato catalogo permette di accedere online ad un’ampia scelta di materiali come pizzo o pelle, ma anche di selezionare composizione, grammatura, colori e fantasie. Esclusi dalla vendita solo i motivi esclusivi o i tessuti con logo. Sono tutti materiali di valore. Le schede prodotto sono ultra dettagliate con foto di alta qualità, video e allestimenti su un manichino di legno per mostrarne la caduta e il drappeggio. Grazie a questo contenuto estremamente fedele ai colori e all’esperienza sensoriale dei lussuosi materiali messi in vendita, i professionisti possono acquistare direttamente senza tagli o campionature e in base alla quantità disponibile.

Nona Source è un progetto concreto di economia circolare, uno dei pilastri della strategia ambientale implementata da LVMH attraverso il programma LIFE 360 (LIFE: LVMH Initiatives For the Environment). Questa soluzione creativa e orientata al futuro di una moda sempre più virtuosa deve il suo nome a una delle dee Parche. Nella mitologia romana, queste dee vegliano sui nostri destini. Nona, la più giovane, tiene il filo della vita, Decima lo tesse e Morta lo taglia. Ecco perché Nona Source simboleggia la rivalutazione dei materiali: affinché il filo non si spezzi e continui ad essere sempre fonte di creatività!

We Care For Models

Il sito ribadisce gli impegni assunti dai due gruppi e condivide con modelli e modelle i consigli di nutrizionisti e coach per incoraggiarli a svolgere un ruolo attivo nella definizione della loro professione.

WeCareForModels.com dà un impulso decisivo al processo di responsabilizzazione, trasparenza ed emancipazione intrapreso dalla Carta: riflette l’impegno concreto dei due gruppi volto a eliminare comportamenti e pratiche non compatibili con i loro valori e allo stesso tempo mira a rendere i modelli e le modelle più consapevoli del loro ruolo determinante in questo processo.

Tale iniziativa è fortemente sostenuta dai CEO e dai direttori creativi delle Maison dei due gruppi, nonché da altri stakeholder del settore come la rivista Elle. È pensata principalmente per gli indossatori e le indossatrici, ma anche per tutti coloro che svolgono un ruolo nelle loro condizioni di lavoro e nel loro benessere, dagli attori del mondo della moda al pubblico.

EllesVMH

“La diversità è un’ulteriore e straordinaria fonte di competenze e ricchezza: per questo è un fattore di successo fondamentale per il Gruppo e le sue Maison. LVMH è un incredibile vivaio di talenti: offrire stimolanti opportunità di crescita professionale a donne e uomini ambiziosi è essenziale per consentirci di affrontare le sfide presenti e future.” Chantal Gaemperle, Vicepresidente esecutiva di LVMH per le risorse umane e sinergie.

LVMH ribadisce costantemente l’importanza di diversificare i propri team, che riflettono la realtà dei settori d’attività del Gruppo consentendo di raggiungere performance sempre migliori. Da tale impegno è nato, nel 2007, il programma EllesVMH.

Con EllesVMH, l’iniziativa per la parità di genere, il Gruppo incoraggia lo sviluppo professionale delle donne attraverso una serie di impegni.

Oltre all’impegno attivo dei nostri dirigenti e a una politica aziendale che incoraggia realmente la diversità di genere (selezione del personale, formazione, equità retributiva, colloqui di valutazione della carriera e congedo di maternità o paternità), il Gruppo fonda le sue attività su 3 pilastri:

Equità
50% delle posizioni più importanti del Gruppo occupate da donne entro il 2025

Parità
Garantire e monitorare l’equità salariale su scala mondiale

Trasmissione
Sfruttare il potere collettivo delle reti EllesVMH in tutto il mondo

Questi obiettivi vengono portati avanti attraverso varie iniziative che promuovono la parità di genere con risultati concreti: dal 2007, la percentuale di donne che ricoprono posizioni chiave da LVMH è passata dal 23% al 46%. Inoltre, il 65% dei dipendenti in posizioni manageriali è rappresentato da donne, con 18 che ricoprono ruoli di CEO.

Al fine di promuovere la parità di genere, LVMH ha sviluppato delle iniziative a livello aziendale, quali formazione, coaching e affiancamento di esperti. Il monitoraggio dell’equità salariale si svolge attraverso un audit annuale che copre l’intero ecosistema. Le reti regionali offrono ai talenti di LVMH l’opportunità di condividere le proprie esperienze, di sostenere la crescita reciproca e di partecipare a eventi e iniziative locali, adattate alle specificità di ciascun mercato. Azioni messe in atto direttamente dalle Maison che ne riflettano la cultura, i valori e le priorità strategiche. Ogni anno i risultati vengono rilevati attraverso l’Inclusion Index, il dispositivo interno del Gruppo per monitorare le iniziative in merito a diversità e inclusione che copre 6 categorie: parità di genere, inclusione LGBTI+, disabilità, origini (nazionali e sociali), generazioni e cultura inclusiva

I talenti LVMH hanno accesso a EllesVMH.com, la piattaforma interna del Gruppo, che presenta storie di carriera ispiratrici, consigli da parte di esperti professionisti e strumenti di sviluppo personale. EllesVMH.com comprende anche EllesVMH Collective, il programma di mentoring digitale del Gruppo che sostiene le carriere delle donne e mette in contatto i talenti di tutto il mondo provenienti da tutti i livelli e da tutte le Maison.

Nel 2023, sulla base dei risultati delle aziende LVMH consolidate in Francia che contano più di 50 dipendenti, il Gruppo ha raggiunto un punteggio dell’Indice di uguaglianza di genere di 93,3/100. Il Gruppo fa riferimento all’Indice di uguaglianza di genere del governo francese per valutare le disuguaglianze retributive tra dipendenti uomini e donne. Il punteggio si basa su cinque criteri: divari salariali, differenze di aumento di stipendio, differenze di promozione, percentuale di dipendenti a cui è stato dato un aumento al rientro dal congedo di maternità e il numero di donne nei 10 ruoli più pagati.

LVMH si annovera tra i firmatari dei Women’s Empowerment Principles (WEP) dell’ONU.

Lotta al Covid-19

Produzione di gel idroalcolico

Il Gruppo LVMH ha intrapreso azioni di vasta portata per aiutare le autorità sanitarie mobilitando le unità di produzione delle sue Maison di Profumi e Cosmetici, al fine di produrre grandi quantità di gel idroalcolico.

Parfums Christian Dior, Guerlain e Parfums Givenchy hanno dunque riadattato le proprie attività per fabbricare numerose tonnellate di gel idroalcolico da distribuire gratuitamente alle strutture sanitarie, agli enti locali, alle associazioni e ad alcuni grandi organi (Prefettura di polizia di Parigi, Air France, grande distribuzione ecc.).

Produzione di mascherine e camici

Di fronte alla carenza di materiale in Francia e nel resto del mondo, la società civile ha immediatamente deciso di partecipare alla lotta contro la propagazione del Covid-19. Su base volontaria, le Maison del gruppo hanno reso possibile quest’iniziativa solidale.

Louis Vuitton ha quindi messo a disposizione diversi atelier in Francia per produrre mascherine non chirurgiche omologate dalle autorità. Sono stati mobilitati oltre 300 pellettieri in dodici atelier tra i siti di Marsaz e Saint-Donat (Drôme), Condé (Indre), Saint-Pourçain (Allier), Ducey (Manica) e Sainte-Florence (Vandea).

La Maison Dior ha riaperto il suo atelier di Redon, in Bretagna, generalmente dedicato alla produzione di abiti Baby Dior. Su base volontaria, le mani esperte della Maison hanno fabbricato questi dispositivi di protezione indispensabili al rallentamento della propagazione del virus.

Le mascherine sono state donate in via prioritaria alle persone vulnerabili o a quelle la cui professione prevede il contatto con il pubblico e la cui continuità è indispensabile alla sopravvivenza del paese (cassieri/e, commercianti, funzionari/e dell’amministrazione ecc.).

Allo stesso modo, l’atelier parigino di Louis Vuitton ha fabbricato camici per il personale ospedaliero dell’AP-HP.

Supporto agli enti locali

Anche Moët Hennessy ha unito le proprie forze nella lotta contro la pandemia. Con una rete internazionale di collaboratori e di siti di produzione, la divisione Vini & Alcolici del gruppo LVMH ha fornito un grande aiuto agli ospedali e al personale medico operando attraverso tutte le sue sedi nel mondo.

Tra le numerose iniziative, Moët & Chandon ha aiutato l’ospedale Auban-Moët inviando materiale essenziale (gel idroalcolico, guanti, occhiali protettivi ecc.), consegnando colazioni ogni mattina o ancora facendosi carico di una parte dei servizi di pulizia e di disinfezione dell’ospedale tramite un’impresa prestatrice della Maison. Quest’ultima ha inoltre aperto l’azienda vitivinicola di Pierry per accogliere il personale sanitario dell’ospedale e garantire un ambiente di riposo.

LVMH Heart Fund

Questo programma mondiale di supporto è destinato ai 196.000 dipendenti del Gruppo LVMH presenti in oltre 80 paesi. L’obiettivo è di accompagnare i dipendenti nell’affrontare sia situazioni personali critiche che problematiche più quotidiane. Il fondo prevederà un’assegnazione iniziale pari a 30 milioni di euro; verrà inoltre istituita una linea di ascolto dedicata accessibile a tutti in modo totalmente anonimo e confidenziale.

Il Gruppo LVMH ritiene che sia responsabilità del datore di lavoro offrire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro sicuro e appagante. Con il LVMH Heart Fund, LVMH istituisce per loro un fondo volto a sostenerli nei momenti più difficili della loro vita personale. Tale fondo rinnova l’impegno e l’attenzione del Gruppo LVMH verso ciascuno dei propri dipendenti e dimostra la volontà di contribuire positivamente alla prosperità della società di cui i collaboratori del Gruppo sono parte e manifestazione.

Maison/0

© Benjamin Benmoyal

In occasione della Giornata mondiale della Terra 2021, il College of Art and Design londinese di fama mondiale Central Saint Martins ha collaborato con il Gruppo LVMH per il lancio di “Maison/0 per il lusso rigenerativo”. Lo scopo principale dell’iniziativa è valorizzare la collaborazione tra talenti di ambiti diversi per la creazione di un futuro migliore e più sostenibile. Dall’impegno contro il riscaldamento globale alla protezione della biodiversità, questa collaborazione mira ad ispirare e sostenere i progetti degli studenti attraverso l’educazione creativa.

Questa partnership offre uno schema multidisciplinare per i prossimi cinque anni attraverso cinque pilastri:

1. Borse di studio LVMH: a sostegno di artisti, designer e artigiani impegnati a favore dell’ambiente.

2. Ricerca e sviluppo per il programma ambientale LIFE 360 di LVMH: per la prototipazione del lusso rigenerativo attraverso la ricerca del design, in linea con la strategia ambientale di LVMH, LIFE 360 a favore di biodiversità, circolarità e trasparenza.

3. Curriculum d’eccezione: per ispirare ed educare la prossima generazione di talenti creativi alle sfide dell’impatto sulla biodiversità, ed implementare piani d’azione, specialmente attraverso l’agricoltura rigenerativa.

4. Challenge Fund: per promuovere un dialogo continuo tra LVMH e studenti e laureati del Central Saint Martins, per l’ideazione di pratiche di innovazione sostenibile all’avanguardia in risposta alle questioni ambientali.

5. Due premi Maison/0: il “Green Trail” riconosce i progetti di laurea di design 2021 più positivi per l’ambiente, mentre “This Earth Awards” celebra il potere dell’arte a sostegno della natura.

 

Questa è una nuova fase della collaborazione duratura con il Central Saint Martins.

LVMH è partner del Central Saint Martins dal 2011, attraverso un’ampia gamma di iniziative per la creazione di connessioni tra il mondo accademico e quello professionale. Lo scopo di questa collaborazione è ispirare ed educare i talenti di domani allo sviluppo sostenibile dell’industria del lusso. Durante il primo anno della partnership, sono state create cinque borse di studio “LVMH Grand Prix Scholarships” per premiare gli studenti migliori, e il Lecture Theater, uno spazio multifunzione all’interno della scuola per ospitare eventi e conferenze, battezzato in onore di LVMH.

Nel 2017, è stata avviata una nuova collaborazione chiamata “LVMH & Central Saint Martins Sustainability & Innovation in Luxury | Fostering Creativity” per promuovere la creatività di giovani talenti e offrire loro gli strumenti necessari per immaginare nuove soluzioni contro l’emergenza ambientale nel settore del lusso.

Maison/0 è nata da quest’ambizione. Il nome evoca la versione zero dei prototipi, per esprimere l’obiettivo comune di innovazione a partire dalle basi e di reimmaginazione dei modelli. L’iniziativa mostra come il design può essere un potente strumento di innovazione sostenibile.

Carta Sanità & Sicurezza

A tal fine si impegna a individuare e soddisfare le più elevate esigenze in materia di salute, sicurezza e benessere sul lavoro, integrando elevati standard di responsabilità e di rispetto nei confronti delle persone. Questa convinzione impone di adottare un approccio a 360° gradi sull’insieme delle misure al fine di sviluppare una cultura a rischio zero.

Questo approccio si basa su 5 pilastri:

1. Identificare le sfide di salute e sicurezza. La valutazione del rischio è alla base di ogni approccio efficace e a lungo termine. Definisce le priorità in materia di salute, sicurezza e benessere, per una prevenzione e azioni adatte a ogni contesto.

2. Elaborare un piano d’azione relativo alla salute e alla sicurezza. Le risposte ai rischi individuati si basano sull’elaborazione di tabelle di marcia relative alla prevenzione (obiettivi e piani d’azione), l’analisi e la correzione (analisi di rischi, controlli, piani di azione correttivi, miglioramento continuo). Includono anche il benessere dei collaboratori e delle collaboratrici.

3. Gestire l’approccio salute e sicurezza. I comitati di direzione di ogni Maison integrano nel loro processo decisionale e nella loro governance, come nelle loro pratiche, la sfida di salute e sicurezza. Questi punti vengono affrontati nelle loro revisioni strategiche.

4. Coinvolgere ogni collaboratore e collaboratrice nell’approccio di salute e sicurezza. I collaboratori e le collaboratrici del gruppo LVMH, a tutti i livelli gerarchici, sono formati e partecipano a questa sfida, in tutti i loro gesti, attitudini e in tutte le loro attività e relazioni professionali.

5. Mantenere una cultura virtuosa per un ecosistema sicuro. A livello delle Maison, la salute, la sicurezza e il benessere mobilitano le diverse parti interessate. A livello del Gruppo, una rete di esperti si riunisce regolarmente per garantire lo sviluppo della Carta.

 

Signature of the health and safety charter by the members of the LVMH Executive Committee on the occasion of the World Day for Safety and Health at Work, April 28, 2021

Chantal Gaemperle (EVP Human Resources and Synergies, LVMH)
& Antonio Belloni (Group Managing Director, LVMH)
© Gabriel de la Chapelle

LIVE

Stimolare le vocazioni

LIVE — L’Institut des Vocations pour l’Emploi offre un percorso originale pensato appositamente per le persone che sono state allontanate dal mondo lavorativo. LIVE offre l’opportunità di sviluppare il proprio talento a chi desidera costruirsi un nuovo futuro.

Il sistema educativo LIVE combina la valorizzazione delle competenze acquisite e lo sviluppo di nuove conoscenze con un affiancamento che consente ai beneficiari di riacquistare fiducia nelle proprie capacità e svilupparle.

LIVE prevede un approccio completo che mira a stimolare un progetto professionale in linea con le aspirazioni e le competenze di ciascun partecipante.

LIVE è anche un ambiente privilegiato per scoprire nuove opportunità, ampliare il proprio network, rafforzare le proprie conoscenze e creare le condizioni ideali per il successo.

Le origini di LIVE

Ritrovare il lavoro dopo un periodo di inattività, volontario o meno, può rivelarsi un percorso lungo e complesso, difficile da seguire senza un aiuto.

È per questo che Brigitte Macron, sostenuta da Olivier Théophile, da un comitato pedagogico e dal gruppo LVMH, ha voluto creare l’associazione LIVE — L’Institut des Vocations pour l’Emploi.

L’Istituto

Il suo obiettivo è quello di offrire alle persone di età superiore ai 25 anni che non hanno lavorato né seguito corsi di formazione per almeno dodici mesi (indipendentemente dal fatto che ricevano o meno il reddito minimo sociale), l’opportunità di scoprire una vocazione, di sviluppare un progetto professionale e accedere all’occupazione, all’imprenditorialità o alla formazione grazie a programmi di sostegno adattati.

I beneficiari 

I beneficiari di LIVE — L’Institut des Vocations pour l’Emploi devono avere più di 25 anni e:

Essere desiderosi di rientrare nel mondo lavorativo e sviluppare un progetto professionale. Desiderano rientrare con successo nel mercato del lavoro dopo un lungo periodo di inattività.

Avere un livello di istruzione pari alla terza media.

Non avere un lavoro stabile e non essere in formazione da almeno dodici mesi.

Essere sponsorizzati da un attore dell’occupazione, del settore associativo o dell’azione sociale.

L’affiancamento 

Ideato dal comitato pedagogico di LIVE — L’Institut des Vocations pour l’Emploi, l’affiancamento fornito all’interno dell’Istituto si svolge per un periodo di 18 settimane, che include 2 settimane intensive di formazione professionale.

Il programma prevede il consolidamento delle competenze chiave, lo sviluppo di nuove capacità e un affiancamento su misura nella costruzione di un progetto professionale.

Il comitato pedagogico

Presieduto da Brigitte Macron, il comitato pedagogico di LIVE — L’Institut des Vocations pour l’Emploi è costituito da personalità conosciute per le proprie competenze e per il proprio impegno nell’ambito dell’educazione, dell’inclusione e delle pari opportunità.

Per maggiori informazioni su LIVE, L’Institut des Vocations pour l’Emploi, consultare il sito www.live-institut.com.

LVMH Disability Inclusion

I nostri obiettivi

Fedele all’impegno di integrare le persone con disabilità nei posti di lavoro, LVMH ha messo in atto un ambizioso programma d’integrazione professionale per migliorare l’accessibilità, assumere persone con disabilità e fornire loro il sostegno necessario per continuare a svolgere il loro lavoro. Il Gruppo rifiuta fermamente l’idea secondo cui le persone con disabilità non possano far parte del mondo del lusso ed è fiero di fare appello ad esse affinché forniscano il loro contributo nel sostenere l’eccellenza propugnata dalle sue Maison.

Nel 2021 LVMH ha sottoscritto la Global Business & Disability Network Charter promossa dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL); il Gruppo si è prefissato l’obiettivo di aumentare fino al 2% la proporzione di persone con disabilità impiegate globalmente entro il 2025. Attualmente, le persone con disabilità rappresentano l’1,2% dei dipendenti LVMH.

 

 

Il nostro obiettivo: raddoppiare entro il 2025 l’effettivo di collaboratori con disabilità assunti a livello mondiale.

 

 

Le nostre azioni

Dal 2007, LVMH Disability Inclusion coordina l’approccio internazionale del Gruppo in materia e contribuisce a formularne le ambizioni. Si serve per questo del supporto di una rete di 82 CSR manager e responsabili disabilità in tutte le Maison che si incontrano regolarmente.
In tutte le regioni del mondo in cui LVMH è operativa, il Gruppo e le sue Maison organizzano numerose iniziative.

Negli Stati Uniti, dal 2017 Sephora porta avanti un programma che si prefigge l’obiettivo di inserire tra le fila della sua forza lavoro il 30% di persone con disabilità all’interno dei suoi cinque centri di distribuzione. Nel 2021 sono stati assunti 246 dipendenti con disabilità, portando al 9% la percentuale di lavoratori con handicap nei centri di distribuzione.

In Francia, è stato lanciato un programma di formazione integrata dal lavoro per promuovere e sostenere le prospettive di occupazione delle persone con disabilità. A partire dal 2014, 102 persone con disabilità hanno firmato un contratto di formazione integrata al lavoro con le Maison del Gruppo.

In Corea del Sud, le Maison del Gruppo LVMH hanno innovato con un programma di assunzioni mirato a migliorare al contempo l’inclusione e il benessere dei dipendenti. Nel corso del suo primo anno di vita, LVMH Profumi & Cosmetici Corea ha assunto 15 dipendenti con disabilità, le cui responsabilità includono valutare quotidianamente il benessere del personale di uffici e negozi.

 

In Francia, è stato lanciato un programma di formazione integrata dal lavoro per promuovere e sostenere le prospettive di occupazione delle persone con disabilità. A partire dal 2014, 54 persone con disabilità hanno firmato un contratto di formazione integrata al lavoro con le Maison del Gruppo. Durante le campagne di reclutamento, per la selezione dei candidati vengono usati esercizi con giochi di ruolo basati sul lavoro, per una valutazione oggettiva delle attitudini, delle capacità e del potenziale individuale, mettendo da parte il contesto di provenienza.

 

Inoltre, le Maison promuovono l’occupazione delle persone con disabilità tramite iniziative proprie (stage, programmi di reclutamento e formazione, modifiche alle postazioni lavorative e così via).

LVMH sostiene anche i dipendenti che segnalano di avere una disabilità. Le Maison offrono soluzioni adattate a ciascun caso per aiutare queste persone a conservare il proprio impiego, se necessario modificando la postazione di lavoro oppure aiutandole nella transizione in un ruolo diverso. Per aiutare i dipendenti con disabilità a conservare il loro impiego, nel 2011 Moët & Chandon ha creato MHEA, una società pensata per i disabili. I dipendenti idonei possono quindi continuare a lavorare alle condizioni specificamente pensate per rispondere alle loro esigenze. Dalla sua fondazione, MHEA ha assunto oltre 80 persone.

Le collaborazioni permettono al Gruppo di amplificare il suo impatto e lottare contro gli stereotipi.

In Italia, per esempio, LVMH appoggia diverse ONG. In particolare, LVMH ha stretto una partnership con Special Olympics, la più grande organizzazione sportiva al mondo per bambini e adulti con disabilità intellettuali e fisiche: i dipendenti di tutte le Maison italiane hanno aiutato come volontari nell’organizzazione di diversi eventi sportivi. Altre collaborazioni includono quella con AGDP, un’organizzazione che promuove l’inclusione professionale di persone affette dalla sindrome di Down.

Cena di raccolta fondi “Dîner des Maisons engagées”

Con oltre cinque milioni di persone affette da anemia falciforme, è la malattia genetica più diffusa al mondo e colpisce anche 250.000 neonati ogni anno. Al fine di sostenere la ricerca e l’assistenza ai pazienti, LVMH e le sue Maison raccolgono fondi per i team medici dell’ospedale Robert Debré.

Un supporto che culmina nel “Dîner des Maisons Engagées”, cena di raccolta fondi annuale a cui prendono parte diverse Maison LVMH e i loro partner, promossa da Antonio Belloni, Direttore generale del Gruppo, e Chantal Gaemperle, Vicepresidente esecutiva di LVMH per le risorse umane e sinergie. Nel corso della serata, il personale medico dell’ospedale sensibilizza gli invitati sulla patologia e presenta i progressi raggiunti grazie alla ricerca.

Le donazioni realizzate dal 2011 hanno consentito di portare avanti la ricerca e migliorare la qualità dell’assistenza ai malati.

“Il sostegno costante di LVMH è per noi essenziale in quanto ci consente di far avanzare la ricerca e migliorare la qualità dell’assistenza ai nostri pazienti. Inoltre, LVMH aiuta a sensibilizzare il pubblico circa una malattia che, benché molto diffusa nel mondo intero, non riceve l’attenzione che dovrebbe”, spiega André Baruchel, Direttore del Servizio di Immunoematologia presso l’ospedale Robert-Debré.

I fondi raccolti sostengono l’attività dei team medici dell’ospedale e la ricerca di nuovi trattamenti efficaci per aiutare tutti i pazienti affetti da questa malattia.